Il decentramento della Giunta Regionale. È questa la principale battaglia che i socialisti nuoresi  per Alessandra Todde presidente portano avanti in queste elezioni regionali.  Stamattina  a Nuoro all’ex mercato civico la presentazione delle lista fatta di persone che con voglia e entusiasmo si sono messi in gioco per rivitalizzare il movimento politico.  Sanità pubblica con abolizione del numero chiuso per la facoltà di Medicina, la realizzazione di una macroregione con i paesi  della sponda Sud del Mediterraneo per valorizzare questa area in Europa ai fini commerciali e sociali, potenziamento dei trasporti del centro Sardegna, dignità del lavoro ma specialmente portare l’assessorato all’Ambiente a Nuoro e quello dell’Agricoltura a Oristano ovvero in quelle province dove sono più incisive le politiche ambientali e agroalimentari.

I CANDIDATI .   La segretaria provinciale  Monica Carta con viva emozione questa mattina ha presentato  la rosa dei candidati che corre per le elezioni: Martina Dalu 42 anni residente a Siniscola libera professionista che opera principalmente nel settore dell’energia rinnovabile, Francesca Lussoria Maria Fiori giornalista (residente a Macomer),  designer  e impiegata nell’azienda di famiglia che si occupa di trasporti di fiori, Patrizia Carbone 27 anni di Irgoli impiegata in uno studio di infortunisitca stradale e attiva nelle politiche giovanili e sociali del suo territorio, Gino Goddi 49 anni di Siniscola architetto e esperto in riqulificazione energetica degli edifici e attivo in ambito culturale e sportivo, Salvatore Zizi avvocato del foro di Nuoro sposato con due bimbi piccoli, presidente della fondazione dell’infanzia Guiso Gallisai coordinatore regionale dell’associazione “Identità Indipendente” e Martino Canu assessore al bilancio del comune di Dorgali e si occupa lavorativamente di turismo