Incontro nella Provincia di Nuoro con l’assessore Saiu

Sul ponte di Oloè, lungo la strada provinciale 46 tra Oliena e Dorgali, si interverrà ancora con i lavori di miglioramento della funzionalità statica e idraulica, che sono stati aggiudicati il 19 dicembre scorso.

L’assessore regionale ai Lavori Pubblici Pierluigi Saiu in un incontro nella sede della Provincia di Nuoro ha spiegato l’importanza dei lavori sul ponte, crollato nel novembre 2013 a causa del ciclone Cleopatra, dove morì l’agente di Polizia Luca Tanzi, una delle 19 vittime della tragica alluvione in Sardegna. Da allora il ponte ha subito una serie di vicissitudini per almeno sette anni provocando enormi disagi al territorio: l’infrastruttura era stata chiusa nell’immediatezza dell’alluvione, poi ristrutturata e riaperta, infine di nuovo chiusa e sequestrata dalla Procura di Nuoro quando si temeva che i lavori non avessero messo in sicurezza l’opera per cui si è svolto anche un processo a carico dell’impresa che ha effettuato i lavori. Solo tre anni fa è stato definitivamente riaperto.

“L’intervento di quest’anno è finanziato interamente dalla Regione per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro e prevede l’inserimento di una nuova campata della lunghezza di 40 metri che sostituirà un rilevato stradale consentendo di migliorare notevolmente il flusso del Cedrino e quindi la funzionalità idraulica dell’opera – ha sottolineato Saiu. È prevista la realizzazione di una viabilità alternativa con una bretella che eviterà la chiusura dell’attraversamento per l’intera durata dell’intervento, stimato in 160 giorni”.