In mostra le opere di Marco Useli accolte clandestinamente nella collezione ideale del Conte di Sant’Ilario Giovanni Maria Ticca, chiamate a confrontarsi con l’atmosfera della storica villa in stile liberty nel centro di Dorgali, finalmente disposta a svelarsi allo sguardo del pubblico.

Tra le opere di importanti artisti sardi del ‘900, nelle stanze finemente arredate da artigiani di fama, è stato immaginato un breve tratto mai percorso ma,  plausibile,  di un itinerario di scoperta e mecenatismo bruscamente interrotto nel 1966.

Creatore e costruttore infaticabile, attento all’arte e agli artisti dei suoi tempi, l’Ingegner Ticca, grazie alla disponibilità dei suoi eredi, ospita ancora una volta tra le mura di casa, una serie di opere che rappresentano altrettanti nodi di svolta  nella ricerca pittorica e artistica di Marco Useli. Un portfolio scandito dallo scorrere del tempo, dall’avvicendarsi dei temi e delle tecniche

che, partendo dalle sintesi grafiche realizzate col rullo,  conduce alle ultime riflessioni pittoriche sulla natura  e sulla luce come risorsa primaria.