La municipalità di Tianjin, nella Cina settentrionale, ha registrato un volume delle esportazioni di veicoli a nuova energia (NEV) pari a 470 milioni di yuan (circa 66 milioni di dollari) nei primi tre trimestri di quest’anno, con un aumento del 667,7% su base annua, secondo i dati doganali.
Le esportazioni del settore a nuova energia in città hanno registrato una crescita notevole. Oltre ai NEV, il volume delle esportazioni di batterie al litio e celle solari ha raggiunto 6,71 miliardi di yuan e 1,58 miliardi di yuan, rispettivamente dell’81,7% e del 22,7%.
Great Wall Motor, il più grande produttore cinese di SUV e pickup con una base di produzione a Tianjin, aveva esportato oltre 130.000 veicoli a ottobre di quest’anno, con un aumento del 18,55% su base annua, ha affermato Fu Xiaokang, vice presidente dell’azienda.
“I veicoli elettrici, in particolare, sono diventati il nuovo polo di crescita delle nostre esportazioni durante la pandemia”, ha affermato Fu.
Con le case automobilistiche globali che devono far fronte alla pressione della carenza di chip e dell’aumento dei prezzi delle materie prime, i veicoli elettrici cinesi svolgono un ruolo sempre più vitale nell’industria internazionale dei NEV e stanno diventando un nuovo motore per il commercio estero cinese, ha affermato Bai Ming, ricercatore dell’Accademia cinese di Commercio Internazionale e Cooperazione Economica de Ministero del Commercio
