I vigili del fuoco di Nuoro hanno concluso oggi le operazioni di soccorso post-alluvionale a Bitti.

Dalle prime ore di sabato 28 novembre, gli uomini del 115 si sono avvicendati senza sosta per soccorrere la cittadinanza di Bitti gravemente colpita dall’alluvione che ha spazzato via tre vite umane e lasciato tante famiglie senza casa.

Complessivamente, in 24 giorni, sono stati effettuati 1336 interventi ricadenti nel Comune colpito. Di questi:
321 verifiche statiche, 198 rimozione di alberi pericolanti, 248 rimozione di ostacoli al traffico, 15 salvataggi di persona, 98 recuperi di beni da abitazioni private, 407 sgomberi di sede stradale e locali, 49 ispezioni di cunicoli.

Sono state impiegate mediamente 50 unità, così ripartite: 3 squadre operative, 3 squadre GOS (movimento terra), 5 unità Posto di Comando Avanzato, con operatori 115 e TAS ( topografia applicata al soccorso)
25 automezzi impiegati.

Il comandante dei Vigili del Fuoco di Nuoro, Antonio Giordano e il sindaco di Bitti Giuseppe Ciccolini, a conclusione delle operazioni, hanno voluto sottolineare in occasione dell’incontro svolto nella Piazza Asproni, la sinergia sviluppata fra tutte le forze in campo, rafforzando, con un messaggio di saluto alla popolazione duramente colpita, il forte legame che lega i vigili del fuoco nuoresi al territorio.