In mezzo alla sciagura ci sono anche belle storie da raccontare.  Facendo un salto indietro e tornando al giorno dell’alluvione a Bitti, i Carabinieri oltre a soccorrere in piazza Asproni il tabaccaio  travolto dall’inaspettato tsunami di fango, hanno compiuto un altro straordinario gesto per noi “comuni mortali” ma “normale” per loro in queste situazioni di estrema criticità.

La pattuglia composta dal Brigadiere capo Giorgio Pacifici e dal carabiniere Mauro Toscano, è stata fermata da alcune persone che hanno segnalato un uomo ultra 70enne, invalido,  rimasto bloccato all’interno della sua abitazione a seguito dell’ondata di acqua, fango e detriti.

I due militari una volta raggiunta la casa dell’uomo, entrati  dalla finestra, lo hanno salvato e condotto in un luogo sicuro.

Nella giornata del 1 e 2 dicembre 2020, invece i Carabinieri della locale Compagnia, in seguito alle difficoltà di raggiungere il centro del paese, hanno dato la loro disponibilità raccogliendo i medicinali dai corrieri e a garantendo la puntuale consegna alle farmacie oltre a distribuirli a domicilio ad anziani, malati e persone impossibilitate a muoversi per altri motivi.