Esplode alcuni colpi di fucile per spaventare gli operai del cantiere comunale di Lula che avrebbe dovuto svolgere manutenzioni e pulizie in un terreno adiacente a quello dove teneva del bestiame al pascolo.
Questo è il motivo per il quale G.M.M. allevatore pregiudicato di circa 70 anni, è finito in manette per minaccia aggravata, porto e detenzione abusiva di arma da fuoco.
L’episodio è successo sabato scorso 1° agosto, nelle campagne di Irgoli: dopo le fucilate è seguita l’immediata richiesta al 112 che ha prontamente inviato tutte le pattuglie presenti nelle vicinanze.
Sul posto i Carabinieri della Compagnia di Bitti, con il supporto di militari della Compagnia di Siniscola e del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Nuoro.
L’arrestato, barricato dentro l’ovile, non ha esitato a sparare una fucilata anche all’arrivo dei Carabinieri.
Dopo circa due ore di dialogo l’uomo si è arreso consegnandosi alle autorità competenti, successivamente i militari hanno recuperato ben occultato nella macchia mediterranea, un fucile cal. 12 con matricola abrasa, privo di marchio di fabbrica, in ottimo stato di conservazione e con ancora una cartuccia inserita al suo interno.
Su disposizione dell’A.G. di Nuoro, in regime di domiciliari, nella giornata di oggi è stato convalidato l’arresto nel carcere di Badu ‘e Carros.
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