Il Sottosegretario ai Trasporti dei Cinque stelle Roberto Traversi dopo la tappa a Orotelli per la 129 è arrivato a Nuoro in tarda mattinata nella sede della Motorizzazione civile di Prato Sardo assieme al deputato Alberto Manca e il senatore Emiliano Fenu (M5S) per incontrare dipendenti e imprenditori del settore trasporti.
Al centro dell’incontro le sorti della Motorizzazione civile in una situazione di emergenza ulteriore dal 17 febbraio, da quando, come ha sottolineato il direttore, l’ingegnere Davide Arru, è stato ridotto il servizio allo sportello passando da due a un giorno a settimana.
Attualmente sono sei gli amministrativi impiegati alla Motorizzazione Civile che devono servire un utenza proveniente dal Nuorese e dall’Ogliastra. Per poter sopperire alle criticità bisognerebbe assumere almeno altri sei amministrativi, ha aggiunto Arru, precisando che si è stati costretti a ridurre il numero di apertura al pubblico perché se manca qualcuno per malattia o ferie non si riesce ad adempiere a tutte le attività quotidiane.
Il senatore Emiliano Fenu che ha seguito il caso da sempre ha specificato che: «non è intenzione del Ministero di abbandonare Nuoro e che saranno indetti due concorso a livello nazionale: il primo, a breve, prevede l’assunzione di 210 impiegati amministrativi; mentre il secondo circa 350, dei vincitori, un certo numero, sarà destinato a svolgere le mansioni alla Motorizzazione Civile locale».
Traversi ha ribadito i concetti di Fenu, promettendo che: «la procedura di salvare la Motorizzazione nuorese è stata avviata ponendo però l’accento che lui ha ricevuto l’incarico dal mese di settembre e quindi sta organizzando tutto il lavoro del sottosegretariato».
Giorgio Mustaro rappresentante della CISL ha parlato di incontro deludente perché: «non si può salvare una situazione di emergenza come quella nuorese con due concorsi pubblici» mentre Monica Piroddi segretaria provinciale di Autoscuole Confarca ha ribadito che «ci vogliono delle assunzioni mirate e la mobilità da altri enti istituzionali per supportare il personale della Motorizzazione».
Infine l’imprenditore Peppino Deplano ha detto di «non inasprire ulteriormente una comunità ma di portare realmente le istanze delle zone dell’interno al Ministro dei Trasporti».
Il Vertice a Nuoro è terminato in questi istanti: adesso Roberto Traversi si sta dirigendo a Iloghe per parlare della realizzazione della rotonda davanti alla Caserma dei Carabinieri che, assieme alla messa in sicurezza della famosa curva della morte della Statale 129, prevede una spesa complessiva di circa 4milioni di euro.
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