Una situazione gravissima nella quale verte il centro trasfusionale di Nuoro per la carenza di personale, situazione più volte denunciata da chi in primo piano è coinvolto nel convivere quotidianamente con la talassemia (APPROFONDISCI).
La denuncia arriva dall’associazione Thalassazione Nuoro che nell’incontro del 3 gennaio scorso ha fatto il punto della situazione oltre il riepilogo delle attività del 2019 appena trascorso.
L’Associazione fa sapere di aver invitato anche il referente del Servizio Trasfusionale perché la situazione potesse essere valutata dal punto di vista tecnico nel modo più esaustivo possibile.
«All’incontro – fanno sapere i responsabili di Thalassazione Nuoro – comunicato con ragionevole preavviso, era presente solo la presidente della conferenza dei sindaci della ASSL di Nuoro Silvia Cadeddu, in rappresentanza dei sindaci del territorio e il primario Pierpaolo Bitti. Due parlamentari e un consigliere Regionale hanno preavvisato della loro assenza per altri impegni, da tutti gli altri non è pervenuto alcun segnale».
Fin ora la problematica di avere un centro trasfusionale che venga messo a regime con una sede opportuna e un numero di personale adeguato è stata solo risolta a parole.
Una frustrante sensazione di “abbaiare alla luna” sembra in certi momenti avere il sopravvento si intende ribadire che la nostra azione non si ferma . Se si pensa che la nostra voce sia di qualcuno “che grida nel deserto” e sia per le rivendicazioni di pochi si sappia che queste sono le rivendicazioni di un territorio e faremo di tutto perché questa popolazione ne prenda consapevolezza».
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