La nuova iniziativa di Poste Italiane “Etichetta la cassetta” è stata avviata in provincia di Nuoro : sessantasette i comuni coinvolti, serviti dai centri di distribuzione di Nuoro, Macomer e Tortolì, dove i cittadini con cassetta “anonima” riceveranno una comunicazione da parte dell’Azienda e dovranno apporre etichette con nome e cognome sulle cassette domiciliari e sul citofono condominiale.
Le etichette, a strappo e adesive, sono incluse gratuitamente nella lettera di avviso.
Nonostante l’efficienza del servizio di smistamento della corrispondenza, la consegna finale talvolta è oggettivamente impossibile, a causa dell’assenza del nome e cognome dei cittadini sul citofono o nella cassetta delle lettere e non permette la corretta identificazione del destinatario della corrispondenza.
Poste Italiane intende migliorare costantemente la qualità del proprio servizio nei confronti della popolazione su tutto il territorio nazionale; l’elemento fondamentale della strategia è infatti raggiungere un alto livello di prodotti e servizi offerti.
L’Azienda sceglie pertanto il coinvolgimento diretto dei cittadini e fornisce loro le etichette per facilitare l’identificazione e rendere, nel contempo, agevole il lavoro quotidiano del portalettere.
L’operazione riguarda in modo particolare i comuni con meno di 5.000 abitanti, un segmento di popolazione a cui Poste Italiane sta dedicando da tempo una particolare attenzione, per accompagnarne la riqualificazione e lo sviluppo sostenibile, come sottolineato dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante durante il recente incontro Sindaci d’Italia il 28 ottobre scorso a Roma.
Con il progetto “Etichetta la cassetta” i cittadini sono invitati anche a comunicare l’indirizzo aggiornato ai mittenti abituali, come ad esempio i fornitori delle utenze.
L’Azienda, inoltre, ha avviato un percorso di collaborazione con le istituzioni locali per una reciproca e positiva condivisione per intervenire sulla toponomastica, perché la corretta esposizione delle vie e dei numeri civici è un elemento fondamentale per l’efficienza del servizio, soprattutto nei territori periferici.
L’iniziativa delle Poste Italiane è in linea con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo d’impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.