Confimprenditori Sardegna: “Basta promesse aleatorie su treni e ferrovie!”

Sonia

Confimprenditori Sardegna: “Basta promesse aleatorie su treni e ferrovie!”

martedì 26 Novembre 2019 - 12:44
Confimprenditori Sardegna: “Basta promesse aleatorie su treni e ferrovie!”

Il direttore della Confimprenditori Sardegna Gianfranco Seddone ha dichiarato tutto il suo sostegno all’iniziativa dell’avvocato Claudio Solinas, sulla costituzione del Comitato Trenitalia per Nuoro, definendola “positiva quanto interessante”.

Tuttavia, Seddone fa emergere, oltre i meriti e gli impegni di chi si attiva nel territorio e per il territorio, le criticità nella realizzazione dei progetti, spesso inattuabili ed infarciti di promesse mai realizzate.
«Porre all’attenzione delle forze politiche, sociali, intellettuali e produttive questo annoso problema, è fatto meritorio: l’impostazione per raggiungere l’obiettivo di inserire la città di Nuoro nella rete ferroviaria dello Stato, è una grande risorsa per l’economia Nuorese e sostenerla è indispensabile, per il fatto che Nuoro è l’unico capoluogo di provincia privo di tale servizio.
La richiesta della tratta ferroviaria Nuoro – Olbia è utile per uno sviluppo socio-economico della Sardegna, non solo all’imprenditoria locale, ma anche alla comunità e non per un problema soltanto per Nuoro, ma per  il Nuorese e tutta la Sardegna.
Le ambizioni sono quelle di collegare tutta la Sardegna con una nazionale rete ferroviaria: sarebbe bello se accadesse, ma per raggiungere quel traguardo occorre fermezza nelle decisioni da parte degli interlocutori della politica e non soltanto promesse di fattibilità di lungo tempo per poi finire il tutto nel dimenticatoio».

Il direttore della Confimprenditori Sardegna si è poi soffermato su un esempio di ascolto non seguito da fatti concreti: «Questa stessa richiesta fu presentata nel 1980 in un convegno organizzato dalla Camera di Commercio di Nuoro con l’Unione delle Camere di Commercio.
Presenti le massime autorità della Regione Sarda, dal Presidente agli Assessori, Sindaci, Sindacati Federali regionali, Associazioni Imprenditoriali, la stampa la Rai: tutti uniti per la richiesta di un treno statale che coprisse la Sardegna centrale sino a Olbia.
Erano solo pareri fortemente favorevoli da parte di tutti gli interventi con programmi di incontri col Ministro dei Trasporti.
Con il tempo tutto finì, con infinite promesse mai risolte e il motivo era quello del costo dell’opera troppo onerosa. Nell’incontro di Olbia il Ministro ai Trasporti di allora Danilo Toninelli e il Deputato Nando Marino hanno espresso la fattibilità del treno Nuoro – Olbia e addirittura l’elettrificazione della dorsale ferroviaria.

Sono promesse non attendibili perché non si tratta di un’opera semplice, di facile esecuzione ma servono tempi lunghi sia per la preparazione di uno studio sulla fattibilità dell’opera.

Occorre avere il coraggio, anche in una situazione economica-finaziaria grave, di fare scelte inserite nel contesto di una politica per lo sviluppo generale dell’Isola e delle zone interne.
Ritengo più giusto battersi oggi per un tronco ferroviario che, passando per Nuoro, serva l’area industriale di Siniscola per poi raggiungere Olbia.
È un’utopia? – ha concluso Seddone – Tutte le scelte per le grandi opere per infrastrutture civili sono utopiche; si realizzano in tempi lunghi e con impegni finanziari importanti, ma per ottenere l’impegno dello Stato a realizzare l’opera ed in primo luogo, il tronco di Nuoro, occorre continuare la battaglia da parte del Comitato, guidato da Claudio Solinas, con l’impegno delle forze politiche, sociali e culturali che permetta di ottenere risultati positivi e non soltanto promesse aleatorie e irreali che non portano vantaggi, ma solo tristezza nell’assistere ancora allo spopolamento delle nostra piccola ma importate Isola».

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