Al via a Nuoro una serie di iniziative per sensibilizzare giovani e anziani alla Sicurezza stradale

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Al via a Nuoro una serie di iniziative per sensibilizzare giovani e anziani alla Sicurezza stradale

lunedì 25 Novembre 2019 - 17:08
Al via a Nuoro una serie di iniziative per sensibilizzare giovani e anziani alla Sicurezza stradale

Sicurstrada Live

In Sardegna aumentano del 16,7% i decessi su strada, in controtendenza rispetto alla media nazionale che fa registrare un calo dell’1,6%. Nella provincia di Nuoro lo scorso anno ci sono stati 377 incidenti stradali con 12 morti e 557 feriti. In tutta Italia si registra un aumento del 25,4% delle vittime nella fascia 15–19 anni. In Sardegna 7,7 morti tra gli over 65 ogni 100mila abitanti: tasso più alto rispetto alla media generale regionale di 6,4; nazionale di 5,5 ed europea di 4,9.

Nel 2018 si sono verificati in Sardegna 3.461 incidenti stradali che hanno causato la morte di 105 persone e il ferimento di altre 5.046. Il 58,5% degli incidenti avviene nelle aree urbane, dove le vittime sono in aumento del 14,3% rispetto al 2017, mentre nelle aree interne i decessi aumentano del 18,2%. Sono i dati appena pubblicati da Istat nel suo Focus dedicato allo stato dell’incidentalità stradale in Sardegna.

In particolare, in un anno nella provincia di Nuoro sono aumentati gli incidenti (+45) e i feriti (+66) mentre sono diminuiti i morti (-4). Una situazione con luci e ombre che si ritrova anche facendo un confronto con gli obiettivi europei di dimezzamento del numero di morti per incidente stradale.

Rispetto a quanto prevedono i Programmi d’azione europei per la sicurezza stradale, infatti, in Sardegna nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si sono ridotte del 50%, più della media nazionale del -42,0%, mentre nel periodo 2010-2018, principalmente a causa dei dati del 2018, i decessi sono calati solo dello 0,9%, rispetto alla media italiana di -19%.

Anche per quanto riguarda l’utenza vulnerabile, la Sardegna non presenta dati omogenei. Così, se da un lato nel 2018 la percentuale di bambini, giovani e anziani deceduti in incidente stradale è inferiore alla media nazionale (39% contro 45,3%), negli ultimi otto anni la percentuale di pedoni deceduti è raddoppiata passando da 10,4% a 20,0%.

Questa complessa situazione spiega le motivazioni che stanno alla base delle iniziative Sicurstrada Live, organizzate dalla Fondazione Unipolis per sensibilizzare i giovani e gli anziani sulla mobilità sicura e sostenibile, che si svolgeranno (col patrocinio del Comune di Nuoro e dell’Associazione Professionale Polizia Locale d’Italia) il 26 e 27 novembre 2019 con gli studenti di Nuoro e il 28 con gli studenti di Oristano.

Il 26 novembre (dalle 10 alle 13.30) con i ragazzi del Liceo Linguistico “Maria Immacolata”; il 27 novembre (dalle 10.45 alle 13.15) con gli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale “Salvatore Satta”.

Quattro momenti in cui i ragazzi potranno confrontarsi sui temi della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile, analizzare i lavori multimediali che loro coetanei di altre parti d’Italia hanno realizzato per il contest “La sicurezza si fa strada” e si metteranno alla prova con il simulatore di guida “Safety Drive” di Unipolis, un software fra i più avanzati a livello europeo che permetterà agli studenti di immedesimarsi in diverse situazioni comportamentali e ambientali critiche sul​la strada. Per poter proseguire la formazione e l’esperienza del simulatore in autonomia, il software sarà donato da Fondazione Unipolis alle scuole partecipanti, mentre le locali Agenzie UnipolSai doneranno i supporti tecnici necessari.

Alle iniziative interverranno il Sindaco di Nuoro Andrea Soddu, il Sindaco di Oristano Andrea Lutzu, l’Assessore Maria Giuseppa Boi del Comune di Nuoro, i rappresentanti delle Polizie Locali, i Dirigenti scolastici delle scuole coinvolte, il Presidente di CRU e Legacoop Sardegna Claudio Atzori, Fausto Sacchelli e Francesco Moledda di Fondazione Unipolis e i rappresentanti del movimento nuorese #AdessoBasta, voluto da Giovanni Pintor, che si impegna a tenere alta l’attenzione sui temi della sicurezza stradale, in particolare tra le ragazze e i ragazzi.

La scelta di coinvolgere i giovanissimi nasce anche da quanto evidenzia il più recente report annuale di ACI e ISTAT: sono proprio i giovani quelli che pagano il prezzo il prezzo più alto sulle strade: 63,8 morti per milione di abitanti, contro una media generale di 55,2. Gli incontri sul territorio sono quindi, fin dal 2012, un’azione fondamentale di sicurstrada, che hanno coinvolto 17 regioni, 55 città, e formato circa 6.000 ragazzi in 28 scuole diverse.

«Al di là dei freddi dati statistici che ci pongono davanti una situazione allarmante, crediamo che la scuola sia il luogo più efficace in cui affrontare il problema e siamo e saremo a fianco di qualsiasi iniziativa che abbia come tema la sicurezza stradale – afferma l’Assessore alla Polizia Locale, Traffico, Viabilità del Comune di Nuoro Maria Boi . Per questo abbiamo da sempre come Polizia Locale un contatto continuo con le scuole di ogni ordine e grado e con i soggetti deboli a cui dedichiamo giornate particolari di educazione stradale. Sta per partire il nostro ultimo progetto del Servizio Civile il cui titolo è proprio “STRADE SICURE: #ADESSOBASTA” che ci vedrà impegnati a fianco dei ragazzi sia nelle scuole che con la terza età. Stiamo intanto procedendo con le fasi propedeutiche all’approvazione del PUMS che è uno strumento di pianificazione strategica con orizzonte medio lungo (10 anni) e una visione di sistema della mobilità urbana, con obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica le cui azioni mirano alla efficacia ed efficienza del sistema di mobilità e la sua integrazione con gli assetti e sviluppi urbanistici e territoriali”.

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