Al via il progetto europeo OPERA per combattere la crisi industriale

Sonia

Al via il progetto europeo OPERA per combattere la crisi industriale

mercoledì 20 Novembre 2019 - 11:10
Al via il progetto europeo OPERA per combattere la crisi industriale

Macomer, la zona industriale Tossilo (foto S.Novellu)

Al via un progetto europeo per contribuire alla crescita occupazionale nelle aree di crisi: il progetto OPERA (Organizzare e Promuovere Energie per il Rilancio dell’Attività).

I lavoratori, espulsi o a rischio di disoccupazione a seguito di una crisi industriale, potranno tornare a lavorare grazie ad OPERA che servirà a promuovere la nascita di progetti di reinserimento individuale e collettivo attraverso l’imprenditorialità.

In Sardegna si inizia con due aree territoriali di intervento: l’Area Metropolitana di Cagliari e l’area di Villacidro: i settori economici scelti sono quello manifatturiero, quello degli alimenti e delle bevande e il settore ricettivo e della ristorazione.

L’Agenzia sarda per le politiche attive del Lavoro (Aspal), partner di OPERA, ha aperto alcuni sportelli territoriali nei Centri per l’impiego, per supportare i lavoratori che hanno appena perso il lavoro o che stanno per perderlo e/o a persone interessate all’avvio di impresa cooperativa.

Gli sportelli hanno l’obiettivo di facilitare il reimpiego e il reinserimento dei lavoratori espulsi dalle aziende, attraverso lo sviluppo dell’imprenditorialità: creazione di workers by out (ovvero la modalità con la quale i lavoratori o gli ex-lavoratori di una impresa in crisi o destinata alla chiusura si impegnano nel salvataggio della loro azienda) e spin off (intervento in un ramo d’azienda).

Quelli aperti in Sardegna sono 8, di cui 4 pilota (nei CPI di Cagliari, Quartu Assemini e San Gavino) e 4 di animazione (CPI di Nuoro, Sassari, Olbia e Lanusei); gli sportelli lavoreranno in collaborazione con le “antenne” di Sardegna Arcoss (Agenzia Regionale Confcooperative) altro partner sardo del progetto.

I progetti di impresa saranno seguiti dallo studio dell’idea alla stesura del business plan, con il supporto di professionisti anche dopo l’avvio dell’attività. Grazie a questo, il neo imprenditore o la cooperativa verranno guidati per reperire le risorse necessarie  all’impresa.

OPERA avrà un budget complessivo di quasi 2 milioni di euro ed è finanziato col programma di Cooperazione Territoriale Italia-Francia Marittimo 2014-2020 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionali;  coinvolge 5 regioni ( Sardegna, Liguria, Toscana, Corsica e Regione Sud ) e 8 partner dell’area transfrontaliera.

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