Focus sull’istituzione temporanea dell’area pedonale h24 al Corso Garibaldi. Il confronto è avvenuto nel pomeriggio di oggi nell’Aula consiliare tra i rappresentanti comunali e i commercianti della via.
L’incontro con i commercianti in Comune (foto S.Novellu)
Durante l’incontro l’architetto Pasquale Murru, gli assessori al Traffico Maria Boi e alle Attività Produttive Eleonora Angheleddu hanno spiegato nel dettaglio le modifiche che saranno messe in atto per tre mesi a partire da dicembre. «Con questo progetto ci riapproprieremo di uno spazio molto importante della città» hanno detto gli amministratori.
L’area sarà chiusa al traffico veicolare, saranno recuperate le fioriere con la messa a dimora di piante aromatiche, installate a distanza di 50 metri l’una dall’altra; in altri spazi saranno ubicati invece degli alberi appartenenti alla macchia mediterranea come ad esempio ulivi.
L’incontro con i commercianti in Comune (foto S.Novellu)
I parcheggi: nel Corso Garibaldi saranno complessivamente 13 i parcheggi che saranno eliminati a fronte dei 500 che saranno recuperati tra le vie limitrofe, i parcheggi sotterranei di piazza Vittorio Emanuele e piazza Italia oltre lo spazio sovrastante.
«Altri stalli saranno ripristinati davanti al vicolo dell’ex Banca d’Italia attualmente chiuso per motivi di sicurezza, comunque per gli esercenti che vengono dalle periferie saranno attivati degli abbonamenti giornalieri con l’ATP» ha precisato l’assessore Boi.
Chi potrà accedere nel Corso: l’accessibilità ovviamente non sarà off limits per i disabili, che ovviamente usufruiranno anche di stalli appositi e i residenti.
Carico e scarico: durante la riunione è stato ribadito che aumenteranno anche le aree di carico e scarico rispetto alle attuali presenti e saranno ubicate l’una a 50 metri dall’altra.
Gli operatori. Diverse perplessità sono state mostrate da qualche commerciante sul fatto che non transiteranno più le autovetture. L’intervento, in questo senso, più incisivo è stato del commerciante Antonio Cambedda in veste anche di rappresentante sindacale: la ZTL potrebbe disincentivare specialmente chi arriva dai paesi limitrofi a farsi la passeggiata al Corso. «Siamo d’accordo di avere l’isola pedonale, ma, bisognerebbe collegare meglio Nuoro al resto del territorio, visto che il 60 e il 70 per cento del nostro fatturato lo produce chi viene dal circondario» ha affermato Cambedda, mettendo, poi, l’accento che questo progetto era stato già proposto tra il 2006 e il 2007 e si era rivelato fallimentare. I commercianti sono disposti al dialogo con gli amministratori nelle successive riunioni per portare avanti proposte concrete ed efficaci.
ATP. La Linea 1 S continuerà a passare nella parte alta del Corso Garibaldi senza variazioni rispetto al percorso attuale, la novità sta nel fatto che a parte la mattina presto, nel resto della giornata, l’autobus ordinario sarà sostituito dal bus navetta, scongiurando così, come spesso accade, che il traffico vada in tilt a causa del mezzo pubblico che si blocca all’altezza di piazza Vittorio Emanuele per colpa del parcheggio selvaggio di qualche automobilista (APPROFONDISCI)
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