“Aggredito e costretto a spegnere un incendio” è falso: arrestato un piromane seriale

Sonia

“Aggredito e costretto a spegnere un incendio” è falso: arrestato un piromane seriale

martedì 01 Ottobre 2019 - 21:20
“Aggredito e costretto a spegnere un incendio” è falso: arrestato un piromane seriale

Elicottero in azione

Un 40enne di Escalaplano è accusato di incendio boschivo e calunnia e per questo è finito ai domiciliari.

Si tratterebbe di un piromane seriale arrestato dagli uomini del Nucleo investigativo del Corpo forestale della Sardegna e dai colleghi delle Stazioni di San Nicolò Gerrei ed Escalaplano.

L’uomo il 13 luglio scorso si è presentato alla Stazione Forestale di Escalaplano ha raccontato di essersi fermato lungo la strada per chiedere soccorsi a causa di un principio di incendio e di essere stato aggredito da due sconosciuti che, accusandolo di aver appiccato il rogo, lo avrebbero obbligato a spegnere le fiamme. Infine lo avrebbero picchiato, portandogli via anche il telefonino.

Un racconto che non ha convinto gli uomini della Forestale. Sono stati avviate una serie di accertamenti che hanno permesso di scoprire come il 40enne tra il 2018 e il 2019 avrebbe più volte tentato di appiccare roghi nella zona compresa tra Escalaplano e Ballao, poi spenti immediatamente grazie al tempestivo intervento della macchina antincendio regionale.

Messo alle strette il 40enne ha ammesso le proprie responsabilità giustificandosi dicendo di aver agito sotto l’effetto di alcol e psicofarmaci.

Nella sua abitazione gli uomini della Forestale hanno rinvenuto il materiale utilizzato per realizzare le esche a tempo usate per appiccare i roghi. Inoltre il 40enne ha accompagnato gli investigatori in uno dei luoghi in cui aveva appiccato il rogo, facendo recuperare l’esca utilizzata.

Gli altri indizi sono stati recuperati con una certosina attività tecnica. Una dettagliata relazione è stata poi presentata al sostituto procuratore Nicola Giua Marassi che ha chiesto e ottenuto l’ordinanza di custodia cautelare firmata dalla Gip Alessandra Tedde eseguita oggi dalla Forestale. Il 40enne dovrà anche rispondere di calunnia, per aver accusato  due uomini di aggressione: in realtà lo avevano sorpreso mentre appiccava il rogo.

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