A Nuoro nasce il Centro Studi sui Diritti della Persona e dei Popoli

Sonia

A Nuoro nasce il Centro Studi sui Diritti della Persona e dei Popoli

lunedì 17 Giugno 2019 - 12:31
A Nuoro nasce il Centro Studi sui Diritti della Persona e dei Popoli

La conferenza sul Centro studi dei diritti della persona e dei Popoli

A Nuoro viene istituito Centro Studi sui Diritti della Persona e dei Popoli” a Nuoro: è il frutto di un percorso continuativo, che ha avuto inizio nel 2016 con il primo laboratorio giuridico in materia di tutela internazionale dei diritti umani, promosso dalla Cattedra di Diritto internazionale e dell’Unione europea del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Sassari (Professoressa Gabriella Ferranti e dottoressa M. Cristina Carta) e tenutosi proprio  nella sede UniNuoro.

Alla sua presentazione, avvenuta venerdì scorso, hanno partecipato alla presentazione il sindaco di Nuoro Andrea Soddu, Fabrizio Mureddu (Uninuoro), il Presidente del Consiglio italiano del Movimento europeo Prof Pier Virgilio Dastoli in qualità di Presidente onorario del Centro Studi, le professoresse Gabriella Ferranti e la dottoressa M. Cristina Carta, rispettivamente Presidente e Coordinatrice del Comitato Tecnico-scientifico del Centro, Stefano Mannironi, avvocato del Foro di Nuoro, la professoressa Marine Toullier, il professor Robertino Uda e la dottoressa Rosy Guiso, membri del Comitato tecnico scientifico del Centro.

Come evidenziato durante la Conferenza stampa, il Centro afferma il proprio carattere pluralistico e indipendenza da ogni condizionamento e discriminazione di carattere ideologico, religioso, politico o economico e si pone quale principale obiettivo quello di promuovere una cultura fondata su valori universali quali i diritti umani, la pace, la salvaguardia dell’ambiente, la  solidarietà e la non discriminazione. «Il logo del Centro Studi – ha precisato la professoressa Ferranti – oltre a richiamare i colori della pace, rappresenta la capacità della cultura (la scala di libri) di rendere tutte le persone uguali».

Quesa istituzione rappresenta oggi la sede di incontro e raccordo non solo in ambito accademico ma più ad ampio spettro, in quanto coinvolge attivamente enti, associazioni non governative, e imprese. L’organo consultivo del Centro è rappresentato da un Comitato dei portatori d’interesse, chiamato a formulare proposte utili alla definizione degli indirizzi delle attività e dei programmi da svolgere.

Il Sindaco Andrea Soddu ha evidenziato che: «la vocazione del Centro è quella di rivolgersi alla collettività ed in particolare ai giovani chiamati a costruire e diffondere la conoscenza dei diritti umani; tematiche verso cui gli studenti nuoresi hanno dimostrato in questi anni particolare interesse ed attitudine, prendendo attivamente parte alle delegazioni recatesi presso le Istituzioni europee ed internazionali, partecipando a progetti di mobilità come l’Erasmus e Ulisse ed a format internazionali come il Processo all’Europa, promosso dal Consiglio italiano del Movimento europeo. Tutte queste iniziative confermano che l’obiettivo di Nuoro è collocarsi in Europa come centro internazionale di accoglienza, integrazione e sensibilità in materia di diritti umani».

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