Delitto di Manuel Careddu. La prima udienza si apre con l’ascolto delle intercettazioni

Sonia

Delitto di Manuel Careddu. La prima udienza si apre con l’ascolto delle intercettazioni

venerdì 17 Maggio 2019 - 13:09
Delitto di Manuel Careddu. La prima udienza si apre con l’ascolto delle intercettazioni

Un immagine del giovane Manuel Careddu

Sono arrivati in aula scortati dalla Polizia penitenziaria i due giovani accusati di aver partecipato all’omicidio di Manuel Careddu in occasione del processo con rito abbreviato, iniziato oggi  a Cagliari.

Si tratta di un ragazzo che attualmente è detenuto in custodia cautelare a Quartucciu e di una ragazza che si trova a Roma. I due  si sono presentati davanti al giudice del Tribunale dei Minori di Cagliari Michela Capone.

Il 18enne di Macomer fu massacrato sulle rive del lago Omodeo l’11 settembre 2018.

L’udienza è iniziata con l’ascolto delle intercettazioni in aula: la madre della vittima, presente in aula, è scoppiata a piangere ed è stata accompagnata all’esterno.

Fin da subito sono state rigettate le richieste di abbreviato condizionato a una perizia psichiatrica e alla trascrizione delle intercettazioni.

A rappresentare l’accusa in aula la procuratrice Anna Cau e la sostituta Chiara Manganiello, mentre i due giovanissimi imputati  sono assistiti dai difensori Gianfranco Siuni e Giancarlo Frongia che in udienza preliminare avevano chiesto l’abbreviato condizionato.

Imputati dell’omicidio ci sono anche quattro maggiorenni, tutti tra i 19 e i 20 anni, accusati di omicidio volontario pluriaggravato e occultamento di cadavere: Christian Fodde, Riccardo Carta e Matteo Satta (assistiti dai legali Aurelio Schintu, Angelo Merlini ed Emanuele Tuscano) dovranno comparire davanti al Gup di Oristano il 5 giugno dopo la richiesta di rito abbreviato.

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