Musei del territorio pronti a ricevere i turisti con la mappa degli sconti

Sonia

Musei del territorio pronti a ricevere i turisti con la mappa degli sconti

mercoledì 24 Aprile 2019 - 16:15
Musei del territorio pronti a ricevere i turisti con la mappa degli sconti

La conferenza di presentazione dell'evento

Questa mattina, al Museo delle Maschere di Mamoiada, si è tenuta la presentazione della nuova edizione della Mappa Turistica dei Luoghi della Cultura dei musei del Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna.

Anzitutto è intervenuto il sindaco di Mamoiada Luciano Barone che ha ringraziato i presenti e tutti gli artefici della Mappa Turistica dei Luoghi della Cultura, soprattutto per aver dato concretezza all’idea di mettere a sistema le realtà territoriali per far conoscere ai visitatori l’ampia offerta culturale esistente. Successivamente, Mario Paffi, responsabile del Museo delle Maschere di Mamoiada, lieto di aver ospitato la presentazione dell’iniziativa. 

 In qualità di presidente del Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna, Agostino Cicalò ha sottolineato l’importanza della mappa quale prodotto vendibile e strutturato a disposizione del visitatore per rendere l’offerta culturale fruibile, riconoscibile e facilmente identificabile. Il passo successivo è la bigliettazione unica, ma già questo strumento può essere utile ai cittadini che sono i principali fruitori di questa realtà. Siamo arrivati a 28 strutture, un complesso variegato di soggetti».

Successivamente è intervenuta  Francarosa Contu coordinatrice del Tavolo dei Musei ha illustrato l’iniziativa: ›questa è una mappa amichevole e piacevole e rispecchia l’atteggiamento di ogni rappresentante dei musei che partecipa al tavolo. È una carta di “carta”. Come funziona? la mappa presenta 28 coupon che possono essere staccati di volta in volta e presentati nelle biglietterie dei luoghi che si intende visitare, in questo modo si ha diritto ad uno sconto non fisso, ma modulato da ogni struttura sulla base delle proprie disponibilità». 

Quindi dal 24 aprile al 31 ottobre sarà possibile visitare con un apposito sconto tutti i musei del del Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna, un ampio arco temporale nel quale è possibile visitare con calma le diverse strutture e in differenti momenti dell’anno: a Nuoro la collezione del Museo del Costume e il Museo Casa Natale Grazia Deledda (Musei dell’Isre – Istituto Superiore Regionale Sardo), le mostre del MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro e, una volta terminati i lavori di restauro, il Museo Archeologico Nazionale “G. Asproni” per poi lasciarsi guidare alla scoperta della storia del territorio alNuraghe Tanca Manna e al Complesso Nuragico di Noddule.

Gli amanti della storia della civiltà nuragica non perderanno l’occasione di vivere il fascino dell’Area Archeologica “Su Tempiesu” ad Orune o visitare il Nuraghe Nolza di Meana Sardo. Si potranno svelare i segreti dei Murales di Orgosolo usufruendo degli sconti sulle audioguide di Scopri Orgosolo Audioguide Murales.

Musei, archeologia e natura ci aspettano anche a Bitti con il Museo della Civiltà Contadina e Pastorale, il Museo Multimediale del Canto a Tenore, il Complesso Nuragico “Su Romanzesu” e il Parco Bittirex; non potrà mancare una visita a Mamoiada al Museo delle Maschere Mediterranee, al Museo MATer e il Museo della Cultura e del Lavoro oppure a Orani al Museo Nivola. Ad Atzara si potrà conoscere la collezione esposta al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Antonio Ortiz Echagüe, ad Irgoli conoscere la proposta del Museo Antiquarium Comunale di Irgoli e del Santuario nuragico di Janna ‘e Pruna e Su Notante, mentre ad Olzai oltre alla Casa Museo e Pinacoteca Carmelo Floris sarà possibile recarsi al Mulino idraulico nel rio Bisine “Su Mulino Vetzu”, tema in comune con il Museo di Archeologia Industriale “Le vie dell’acqua” di Tiana.

Nella zona di Dorgali il visitatore potrà scegliere tra un’ampia proposta culturale: Grotta di Ispinigoli,Civico Museo Archeologico di Dorgali, Area Archeologica di Tiscali, Villaggio Nuraghe Mannu,Villaggio Serra Orrios, l’Acquario di Cala Gonone e il Parco Museo “S’Abba Frisca”.

Tra gli altri, è intervenuto Francesco Coloru della Cooperativa Istelai di Bitti (Museo della Civiltà Contadina e Pastorale, il Museo Multimediale del Canto a Tenore, il Complesso Nuragico “Su Romanzesu”) che ha espresso apprezzamento per il lavoro del distretto.

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