«Il nostro è un lavoro delicato, anche pochi secondi, a volte, possono costare la vita a una persona. Immaginiamo di trasportare in ospedale, a Nuoro, un ferito grave, appena estratto dall’abitacolo dopo un incidente, e di non poterlo fare in tutta sicurezza ma di dover fare la gincana tra buche profonde, su un manto stradale del tutto sconnesso, e di essere costretti, quindi, a ridurre la velocità dell’intervento fino a 40-50 km orari, mentre qualcuno lotta tra la vita e la morte. Per noi sono momenti di grande umiliazione».
Traffico sulla Provinciale 25 (foto S.Novellu)
Esordisce così Marco Dessena, presidente del servizio 118 MMSoccorso (la cooperativa ONLUS di Orosei che di recente ha festeggiato i primi 12 anni di attività sul campo e che solo nell’anno appena conclusosi ha effettuato oltre 600 interventi sul territorio di competenza) a proposito situazione disastrosa in cui versa, ormai da anni, la Strada Provinciale 25, l’arteria che collega Orosei, Loculi, Onifai e Galtellì con la Statale 131, in corrispondenza del bivio di Lula.
Traffico sulla Provinciale 25 (foto S.Novellu)
I rischi a quali è esposto chi la percorre, ovviamente, non riguardano soltanto i mezzi di soccorso, ma anche i normali automobilisti, gli autotrasportatori, il trasporto pubblico locale e il numeroso popolo dei turisti che, soprattutto d’estate, la attraversa per raggiungere le località marine del golfo di Orosei; prova ne sia il numero di incidenti che, a dispetto della linearità del tracciato, la vede protagonista della cronaca a cadenza fin troppo ricorrente.
Traffico sulla Provinciale 25 (foto S.Novellu)
La pessima qualità del manto stradale, costellato di buche ampie e profonde, l’assenza di segnaletica orizzontale e verticale, la mancanza di guard rail per lunghi tratti, dossi e rialzi, fanno di quello che è uno dei tratti di collegamento viario più importanti della Sardegna centrale (e non solo) uno di quelli più pericolosi da percorrere. Per schivare le buche, inoltre, in molti casi, gli automobilisti sono costretti a spostarsi nella corsia opposta, quindi contromano.
Traffico sulla Provinciale 25 (foto S.Novellu)
Nel tempo, non sono mancate certo le proteste (APPROFONDISCI): qualche mese fa, infatti, i sindaci del territorio hanno auspicato che la competenza della strada passasse dalla Provincia, che a detta loro non era in grado di gestirne la manutenzione, allo Stato. Per ora solo promesse (come lo stanziamento di 320mila euro da parte della Provincia di Nuoro), le uniche certezze: il rischio nel percorrerla e un limite di velocità fissato in 30km/h.
Il bivio per la Provinciale 25 (foto S.Novellu)
L’ultimo passaggio della protesta, una segnalazione scritta, inoltrata questi giorni dallo stesso Dessena alla Provincia di Nuoro, nel quale si chiede l’intervento urgente per il ripristino delle condizioni di sicurezza della Provinciale 25.
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Sono d’accordo, per chi viaggia tutti i giorni per raggiungere il capoluogo, è da mesi impossibile procedere correttamente nelle corsie e, oltre il grande rischio per l’incolumità, c’è anche la distruzione, giorno dopo giorno, del proprio veicolo che, al forte sollecito delle buche, rende la macchina inutilizzabile in poche mesi, creando anche un ammanco economico per le continue riparazioni.
Chiunque sia di competenza, Regione, Provincia, spero per tutti quelli come me e sopratutto per gli amici che ci danno un grande servizio con le ambulanze, che si prendano al più presto provvedimenti ripristinando il manto stradale. Grazie.