Dopo i pastori si mobilitano gli allevatori di maiali: sabato incroceranno le braccia a Pratobello

Sonia

Dopo i pastori si mobilitano gli allevatori di maiali: sabato incroceranno le braccia a Pratobello

giovedì 14 Febbraio 2019 - 12:07
Dopo i pastori si mobilitano gli allevatori di maiali: sabato incroceranno le braccia a Pratobello

Un allevamento di suini (foto S.Novellu)

La richiesta è di fermare gli abbattimenti per debellare la peste suina Africana

Dopo i pastori un altro comparto si mobilità: gli allevatori di maiali. L’appuntamento sarebbe stato convocato  per sabato 16 febbraio alle 10.00 all’altezza della struttura che doveva essere adibito a frigo macello  nel territorio di Fonni ma che in realtà non è mai stata aperta. Gli organizzatori della protesta chiamano specialmente attraverso i social a raccolta gli allevatori della Barbagia e dell’Ogliastra oltre che il resto della Sardegna. Dal punto del raduno si muoveranno nell’altopiano di Pratobello.  La rivendicazione è specialmente per fermare gli abbattimenti per debellare la peste suina africana, avvio progetto pilota sul suino di razza sarda (sempre annunciato ma mai realizzato dalla Regione Sardegna),  lo sblocco delle esportazioni e blocco delle importazioni di suinetti e carni da paesi comunitari dove è presente la peste suina africana.

Intanto sul fronte della guerra del latte oggi il ministro dell’interno Matteo Salvini non sarà  in Vaticano per le celebrazioni dei 40 anni dei Patti Lateranensi ma sarà al tavolo con i pastori sardi, come aveva promesso nell’incontro di martedì con la Coldiretti.

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