Aumentano del 20% le tariffare Tirrenia-Moby sul trasporto merci. Forma: “La Giunta Regionale intervenga”

Salvatore

Aumentano del 20% le tariffare Tirrenia-Moby sul trasporto merci. Forma: “La Giunta Regionale intervenga”

martedì 11 Dicembre 2018 - 10:46
Aumentano del 20% le tariffare Tirrenia-Moby sul trasporto merci. Forma: “La Giunta Regionale intervenga”

Il porto di Cagliari (© foto S.Novellu)

Dallo scorso mese di Novembre sono scattati gli aumenti tariffari che interessano il trasporto merci da e per la Penisola. Sulla questione interviene il consigliere regionale del Partito Democratico Daniela Forma inviando una Nota al Presidente della Giunta Regionale, Francesco Pigliaru, e all’Assessore Regionale dei Trasporti, Carlo Careddu, nella quale chiede un intervento a tutela del sistema produttivo regionale.

Il consigliere regionale PD Daniela Forma (foto S.Novellu)

Il consigliere regionale PD Daniela Forma (foto S.Novellu)

“Vorrei sottoporre alla Vostra attenzione – scrive la Forma – l’impatto negativo che gli adeguamenti tariffari decisi unilateralmente dal Gruppo Onorato Armatori sulle linee della Sardegna con decorrenza 01 Novembre 2018 stanno avendo sul nostro sistema dei trasporti e sulle aziende sarde.

Le nuove tariffe delle compagnie di navigazione Tirrenia e Moby interessano tutte le linee da e per la Penisola e risultano essere un vero e proprio salasso per tutte le aziende sarde che, particolarmente in questo periodo di consumi per le festività, vedono ulteriormente minata la loro competitività rispetto alle aziende della Penisola a causa di questi incrementi tariffari, cui va a sommarsi la modifica della riduzione tariffaria del 50% per il viaggio di rientro sulla stessa tratta che prima veniva applicata e che ora è stata ridotta al 20%.

Faccio un esempio: – prosegue Daniela Forma – se prima di questi adeguamenti tariffari un automezzo di circa 8,5 metri lineari doveva compiere la tratta Porto Torres – Genova pagava circa 340 euro all’andata e 180 euro al rientro (con tariffa ridotta del 50%) per un totale di circa 520 euro; ora lo stesso automezzo e per la stessa tratta si ritrova a pagare euro 365 all’andata ed euro 292 al rientro (con tariffa ridotta del 20%) per un totale di euro 657. Stiamo parlando di un incremento complessivo dei costi di trasporto marittimo del 20%.

Vi lascio quindi immaginare quanto l’aumento del costo del trasporto marittimo stia impattando sulle nostre aziende sarde che attendevano queste festività per recuperare un po’ di fatturato e inserire nel mercato nazionale i nostri prodotti, soprattutto quelli del settore agroalimentare.

Vi chiedo pertanto di attenzionare il problema – conclude Daniela Forma – e aprire un confronto con le compagnie di navigazione del Gruppo Onorato Armatori per la tutela del nostro sistema produttivo regionale”.

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