Viveva da sei mesi col cadavere della madre in casa: il decesso per cause naturali

Salvatore

Viveva da sei mesi col cadavere della madre in casa: il decesso per cause naturali

mercoledì 21 Novembre 2018 - 11:10
Viveva da sei mesi col cadavere della madre in casa: il decesso per cause naturali

Olbia, l'interno della casa in cui è stata trovato il corpo della donna

Il figlio è indagato per occultamento di cadavere e abbandono di incapace

Per ben sei mesi il figlio ha convissuto con il cadavere della madre, in una situazione di degrado.

Maria Antonia Sanna, la donna di 67 anni il cui cadavere è stato scoperto domenica a Olbia, all’interno della sua abitazione di via Isonzo sarebbe morta per cause naturali, come chiarito dall’autopsia eseguita nel Dipartimento di Medicina legale dell’Università di Sassari.

Con ogni probabilità il decesso – il corpo è stato ritrovato adagiato su un letto, in una stanza chiusa a doppia mandata – è conseguente alle complicazioni di un quadro clinico assai precario: la donna era affetta da obesità, era invalida e allettata da tempo. Per confermare questa ipotesi, tuttavia, il corpo mummificato della donna sarà sottoposto a ulteriori analisi e test tossicologici approfonditi.

La pensionata era malata da tempo, non era autosufficiente e viveva con il figlio, un operaio di 43 anni, nella villetta di via Isonzo, alla periferia della città. Dopo la morte della madre l’uomo ha continuato una vita in apparenza normale, dividendosi fra il lavoro in una ditta di ceramiche e la musica, continuando a suonare la batteria nei locali con il suo gruppo rock. Ora è tenuto sotto stretta sorveglianza nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Olbia ed è indagato per occultamento di cadavere e abbandono di incapace.

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