“Non potho reposare”: il canto d’amore della Sardegna di Sini e Rachel è diventato un libro

Salvatore

“Non potho reposare”: il canto d’amore della Sardegna di Sini e Rachel è diventato un libro

martedì 21 Novembre 2017 - 06:00
“Non potho reposare”: il canto d’amore della Sardegna di Sini e Rachel è diventato un libro

La pubblicazione realizzata dall’etnomusicologo Marco Lutzu, sarà presentata mercoledì 22 novembre alle ore 18 presso l’auditorium della Biblioteca Sebastiano Satta di Nuoro.

Allegato al libro un CD con 19 tra le più belle interpretazioni della famosa canzone, tra queste in esclusiva, la versione originale del M° Giuseppe Rachel per canto e pianoforte, appositamente incisa dal tenore nuorese Piero Pretti con l’accompagnamento al pianoforte del M° Andrea Solinas

Si terrà mercoledì 22 novembre alle 18, organizzata dal Consorzio per Pubblica Lettura Sebastiano Satta, in collaborazione con l’Ass. Culturale Imprentas, presso l’auditorium della Biblioteca, la presentazione del libro + CD Non potho reposare, il canto d’amore della Sardegna, dell’etnomusicologo Marco Lutzu. Interverranno: Agostino Sini (figlio del poeta Salvatore Sini), Gian Paolo Mele (direttore del Coro di Nuoro), Sebastiano Pilosu (etnomusicologo), Marco Lutzu (etnomusicologo e dottore di ricerca in Storia della Musica e Analisi delle Culture Musicali), Tenores “Janna Bentosa” di Nuoro, Marco Moledda e Daniela Deidda (voci recitanti) e Ottavio Nieddu (ideatore del progetto editoriale). La pubblicazione, curata dalle edizioni Nota di Udine per la collana “Il Campo” diretta da Ignazio Macchiarella, è nata con la collaborazione del Comune di Sarule, il Laboratorio interdisciplinare sulla Musica, Università di Cagliari, Fondazione Andrea Parodi, Fondazione Maria Carta e S.C.S. (Servizio Consulenza Spettacoli). Il libro Non potho reposare, il canto d’amore della Sardegna, può ritenersi la prima vera pubblicazione dopo oltre un secolo dalla nascita, sulla storia della famosissima A Diosa, quella che meglio conosciuta come Non potho reposare è nel tempo diventata l’icona musicale della Sardegna, la canzone indubbiamente più amata dai sardi, fino a diventare l’inno identitario di tutto un popolo.

Nel libro, Marco Lutzu affronta da competente “addetto ai lavori”, la storia di questa canzone ormai universalmente conosciuta; interpretata da musicisti popolari e d’ambito colto, cori polifonici, rockers e jazzisti. Una canzone che nel tempo ha avuto decine di versioni, diverse tra loro ma tutte ricche di fascino, a cominciare con quelle dei cori nuoresi, passando per le celebri interpretazioni di Maria Carta e Andrea Parodi, per arrivare ai nostri giorni col tenore nuorese Piero Pretti, a dimostrazione di questo che ormai è considerato come un … “canto senza tempo”! Il libro, in 176 pagine con immagini e documenti d’epoca, comprende i capitoli: Il canto d’amore della Sardegna, Sini, Rachel e il loro tempo, Il testo e la musica di “A Diosa”, Le tappe di una lunga storia, Le ragioni del successo, Guida al CD, Bibliografia e Discografia.

Il CD allegato al libro, in 19 tracce comprende le esecuzioni di: Piero Pretti, Maurizio Carta, Coro di Nuoro, Coro Barbagia, Maria Carta, Cordas et cannas, Tazenda, Luigi Lai, Tenores “Remunnu ‘e Locu” di Bitti, Tenores “Janna Bentosa” di Nuoro, Cuncordu ‘e sette dolores di Santu Lussurgiu, Paolo Fresu, Mango e Maria Giovanna Cherchi, Ilaria Porceddu, Stefano Rachel, Alessandro Spedicati e Elisabetta Delogu, Andrea Parodi e Al di Meola, Bujumannu & Stone Republic, Sconvolts, Coro “Vadore Sini” di Sarule.

Michele Pintore

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