NUORO – Dup (documento unico di programmazione) e bilancio triennale ieri mattina in commissione consiliare, a Nuoro. Un anticipo della discussione in consiglio, prevista per il 9 maggio.

Commissione Bilancio (foto F. Pirisi)

LA PROGRAMMAZIONE –  officicine comunali, personale, digitalizzazione, infrastrutture in previsione dello sbarco a Lula dell’Einstein telescope, l’impianto europeo per la misurazione delle onde gravitazionali. A illustrare le linee del Dup l’assessore della Programmazione, Luciano Boi: «La filosofia – ha spiegato – è quella di una pianificazione da area vasta, con il nostro Comune come guida delle attività complessive. Perché solo in questo modo – ha proseguito Boi – si possono portare avanti azioni quali quelle di chiedere e ottenere impianti eolici non impattanti, servizi digitali e trasporti efficienti. E proprio con questa impostazione – ha proseguito – la costruzione di quella rete d’infrastrutture che possano supportare la presenza di un l’impianto legato alla studio delle onde gravitazionali». Riguardo agli interventi, richiamati da Boi, l’avvio delle prime tre officine municipali, a Pratosardo, e, in città, nell’ex biblioteca di quartiere di viale Repubblica e nel centro polifunzionale di via Roma. Riguardo al personale, Boi ha ricordato le 43 assunzioni fatte a partire dal settembre scorso. Primo intervento per fronteggiare le 66 unità uscite dell’organico della burocrazia municipale, tra pensionamenti e spostamenti (per mobilità) ad altri enti. La novità è l’inserimento a breve di 3 funzionari, pagati dal ministero, che sino al 2027 si occuperanno di portare in città risorse dell’Unione Europea, sempre a vantaggio di servizi e infrastrutture. Tra gli interventi – contenuti nel Dup – quelli destinati alla sede dell’università. Tra cui il polo degli impianti sportivi, nell’ex Artiglieria. «Tra le richieste dei cittadini – ha rimarcato Boi – spazi e impianti per lo sport. Per quanto traguardo le officine municipali – ha aggiunto – le abbiamo pensate per i giovani, perché luoghi di confronto per progettare e realizzare le idee».

OPPOSIZIONE – Sin qui l’esponente dell’amministrazione del sindaco Andrea Soddu, dopo l’introduzione della presidente della commissione, Giovanna Obinu. Dai commissari dei gruppi di Minoranza, non sono mancati impulsi e critiche. Lisetta Bidoni (Progetto per Nuoro) ha evidenziato la necessità di approfondire il ruolo di Nuoro a riguardo dell’Einstein teescope, con appositi incontri in consiglio. Critici il leghista Pier Luigi Saiu : «Avrei pensato l’ex mulino Gallisai a supporto proprio della ricerca universitaria, legata all’impianto europeo». Sull’Einstein telescope anche i rilievi di Gianni Dettori (Italia in Comune): «La domanda che mi pongo è su quali infrastrutture può contare oggi il nostro comune, quanto a presidi universitari e di trasporto. In modo che, se l’Einstein telescope arrivasse a Lula, Nuoro possa beneficiare delle sue ricadute».
L’ASSESSORE AL BILANCIO  –  Rachele Piras ha anticipato le voci più importanti del bilancio triennale 2024-2026. «L’approccio è sempre quello improntato alla cautela – ha spiegato – ossia a fare in modo che a ogni impegno di spesa corrisponda un entrata di altrettanto importo». Tra gli elementi evidenziato da Piras il recupero di un milione e 900mila di Imu. Riemersione dal sommerso anche nella Tari (tassa sui rifiuti), dove si registrano nel 2023 introiti maggiorati di 2 milioni, grazie all’individuazione di utenze sino a quel momento sconosciute. Tra le voci finanziarie attive anche il milione e 700mila previsti per le contravvenzioni al codice della strada. Nelle voci in uscita un milione e 200mila euro per i 43 nuovi assunti e i 400mila euro per acquistare la pineta di Ugolio.  «Si tratta della cifra stabilita nella perizia dei proprietari – ha spiegato Piras – mentre i nostri uffici hanno assegnato all’area un valore di 277mila. Ora sulla base  di queste stime cercheremi di chiudere la trattativa». Tra le poste del bilancio, 300mila euro per adeguare il Puc.

(f.p.)