A 4 anni dal ciclone Cleopatra arrivano i soldi per le attività produttive danneggiate

Sonia

A 4 anni dal ciclone Cleopatra arrivano i soldi per le attività produttive danneggiate

giovedì 09 Novembre 2017 - 10:24
A 4 anni dal ciclone Cleopatra arrivano i soldi per le attività produttive danneggiate

Un'immagine dell'alluvione Cleopatra (foto S.Novellu)

Oltre 200 attività produttive sarde danneggiate dall’alluvione 2013 riceveranno fondi nazionali per più di 6,8 milioni di euro.

Il Consiglio dei ministri ha finalmente approvato l’elenco beneficiari, concludendo l’iter di assegnazione dei contributi iniziato nel 2016 per tutte le Regioni colpite da calamità naturali due anni prima.

Per velocizzare l’assegnazione, le risorse non passeranno tramite l’amministrazione regionale, ma attraverso le banche. Dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale e l’invio della modulistica da parte del Dipartimento nazionale della Protezione civile, i Comuni interessati invieranno una comunicazione ai beneficiari ammessi a contributo che dovranno comunicare l’Istituto di credito nel quale attivare il finanziamento agevolato. Le Amministrazioni comunali trasmetteranno quindi la comunicazione all’Istituto creditizio prescelto e, per conoscenza, al beneficiario medesimo.

«La procedura in realtà era già conclusa ad aprile 2017, ma gli importi sono stati rimodulati solo a giugno 2017, subito dopo la comunicazione dell’importo massimo concedibile assegnato alla Regione Sardegna», spiega l’assessore con delega alla Protezione civile Donatella Spano.

Sulla tempistica delle assegnazioni Spano precisa che l’amministrazione regionale era in testa alle altre Regioni, nel rispetto del cronoprogramma stabilito del Dipartimento nazionale: «La nostra Protezione civile si era attivata subito e la Sardegna è stata la prima Regione a vedere riconosciuti i contributi per le attività economiche e produttive. Risorse preziose e necessarie, che si aggiungono ai 2 milioni di fondi regionali stanziati per le imprese e i provati nel 2016.

I centri interessati: È complessivamente di 6.807.831,29 euro la cifra per le 210 attività produttive isolane in 22 comuni colpiti nel 2013. La maggior parte delle imprese, 122, ha presentato la domanda a Olbia, dove saranno destinati 3.165.521,46 euro. A San Gavino Monreale 24 imprese riceveranno un totale di 828.636,26 euro. A Terralba, a fronte delle 19 domande accolte, andranno 447.842,97 euro. Sono 13 le aziende di Uras che riceveranno 13.841,95 euro. A Galtelli saranno destinati 142.671,15 euro per le 8 domande accolte. Sono 7 le imprese interessate a Bitti, per 132.986,41 euro. A Solarussa accolte 6 domande, per 23.602,87 euro, mentre a Orosei 5 imprese vedranno assegnati 752.198,59 euro. Sono 2 le attività produttive che avranno un indennizzo a Villacidro, per un importo di 520.081,04 euro, a Serramanna, per 187.376,42 euro, Loiri Porto San Paolo, per 32.066,57 euro e Oliena con 31.790,85 euro. Accolta infine una domanda di contributo a Onifai (189.405,54 euro), Arzachena (126.268,67 euro), Torpè (98.490,40 euro), Posada (1 45.980,28 euro), Monti (43.437,26 euro), Padru (6.565,78 euro), Lula (3.583,91 euro), Simaxis (3.406,84 euro), Mogoro (1.054,02 euro) e Ballao (1.022,05 euro).

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