“Noi persone con disabilità dimenticate dalla Giunta Soddu”: mai istituita la Consulta delle Associazioni

Sonia

“Noi persone con disabilità dimenticate dalla Giunta Soddu”: mai istituita la Consulta delle Associazioni

mercoledì 06 Settembre 2017 - 10:52
“Noi persone con disabilità dimenticate dalla Giunta Soddu”: mai istituita la Consulta delle Associazioni

“Dopo un anno tutto tace, evidentemente, non siamo cittadini nuoresi degni di risposta”

Era il 22 giugno 2016 e con tanto entusiasmo le associazioni nuoresi di persone con disabilità  proposero all’Amministrazione comunale l’istituzione di una Consulta. A distanza di più di un anno la proposta è caduta nel vuoto e i rappresentanti Franca Concu (Vice Presidente F.I.S.H. Sardegna Onlus – Federazione Italiana per il superamento dell’Handicap),la professoressa Maria Grazia Mortara (Presidente dell’ Associazione Parkinsoniani Onlus Nuoro) e Salvatora Conchedda (Presidente dell’Associazione Alzheimer Nuoro Onlus) si chiedono: «perché la nostra proposta non è mai passata dalla scrivania dell’assessore ai Servizi Sociali Valeria Romagna e in quale cassetto giace?».

«Le Associazioni ispirate dai principi della Convenzione ONU rimarcano oggi, l’esigenza di rendere i diritti maggiormente esigibili, diffusi sul territorio e pienamente partecipati. Ispirate dal desiderio e dall’entusiasmo di lavorare insieme alle istituzioni locali per riaffermare il principio costituzionale del Benessere della Persona, hanno elaborato e proposto un regolamento finalizzato all’istituzione di una Consulta comunale delle Associazioni delle persone con disabilità  il cui acronimo è Co.a.di. . A niente sono valsi i contatti e gli incontri con il Sindaco e l’assessore ai Servizi sociali Valeria Romagna nel lontano 17 dicembre 2016 in cui si impegnavano a far fare i primi passi per mettere in moto l’istituzione della Consulta passando regolarmente per la Commissione Affari sociali ed il Consiglio comunale – scrivono i rappresentanti delle associazioni. Ad oggi, nonostante siano state inviate al Sindaco, all’Assessore ai Servizi sociali ed al Presidente del Consiglio, copia della proposta di regolamento e copia delle note al regolamento stesso, in sintonia con lo Statuto comunale, ( documenti regolarmente protocollati), non si muove una foglia. In questi giorni l’ Amministrazione comunale ha inebriato la città  di complimenti, di riconoscimenti, di targhe e spille, enfatizzando frasi come partecipazione attiva, la democrazia partecipata, la città  aperta, la società migliore si costruisce così».

«In queste occasioni è facile richiamare il conforto, il sollievo e la solidarietà  – affermano le associazioni. Si ha il potere di svuotare queste parole del loro profondo significato e farle diventare dei contenitori che suonano vuoti. Ricordiamo che i rappresentanti delle associazioni delle persone con disabilità  sono cittadini di Nuoro che dedicano tempo ed energie ispirati dal principio costituzionale della sussidiarietà ma, molto probabilmente, non sono meritevoli di una sola risposta».

«Ci proponiamo a costo zero come supporto nello svolgere la propria funzione pubblica per rispondere meglio alle esigenze delle persone con disabilità  che sono prima di tutto cittadini. Ribadiamo il nostro impegno e la nostra disponibilità che permetterà di assumere insieme agli amministratori i comportamenti e decisioni utili alla maggior qualificazione sociale della cittadinanza e della vita».

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