Ancora vandali in azione, qualche giorno fa, nel Nuorese.
L’ennesima manifestazione del mancato rispetto del patrimonio naturalistico della Sardegna si è verificata nei giorni scorsi a Cala Luna, il paradiso marino posto al confine tra i territori di Dorgali e Baunei, alla foce del rio Codula de Luna.
Le immagini delle scritte sulle pareti della grotta di Cala Luna (© Cronache Nuoresi)
Dopo il caso del turista spagnolo che ieri ha staccato una stalattite dalla Grotta del fico, nell’agro di Baunei, come souvenir del proprio viaggio in Sardegna (APPROFONDISCI), questa volta ignoti hanno imbrattato le pareti interne della prima grotta di Cala Luna e quelle esterne della stessa con scritte di vario tipo vergate con un pennarello nero.
L’ingresso della grotta di Cala Luna (© Cronache Nuoresi)
Nomi propri e di coppie di innamorati, tifo per squadre di calcio … tutti elementi che lasciano intuire che gli autori dello sconsiderato atto vandalico possano essere dei giovani se non giovanissimi frequentatori del sito.
Ancora un gesto, probabilmente compiuto sotto gli occhi di tutti, che richiama all’attenzione l’estrema vulnerabilità del nostro patrimonio naturalistico e la necessità della sua tutela.
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