«Abbiamo ereditato una struttura fatiscente dopo 27 anni di completo abbandono»

L’assessore al Lavori pubblici Antonio Belloi affila i coltelli e risponde al consigliere di opposizione Pierluigi Saiu in merito alla polemica sull’argomento Ostello (APPROFONDISCI): secondo l’assessore, per il consigliere questo sarebbe solo un pretesto per: «cercare di cavalcare i malumori dell’associazione Alternatura».

La prima precisazione di Belloi verte su quanto sarebbe costata la struttura: «le cifre citate sono più o meno corrette tuttavia Saiu ha sbagliato a indirizzare a noi le proprie sparate strumentali. Una vergogna lo diciamo a nome della città che amministriamo».

Poi rincara la dose: «è stato speso un patrimonio per colpa di 27 anni di menefreghismo e di un affidamento all’associazione Alternatura che non mai è stata in grado di cantierare opere di ristrutturazione di propria competenza per motivi che esulano dal presunto immobilismo dell’amministrazione Soddu. Ci teniamo a precisare che l’affidamento all’associazione Alternatura precede l’insediamento della giunta Soddu e prevedeva i lavori per la ristrutturazione dello stabile, per 166.000 euro».

Per quanto riguarda l’allaccio idrico e la fornitura dell’energia elettrica Belloi chiarisce che: «con una lettera del 20 marzo 2015 (protocollo n° 12577) l’Amministrazione rispondeva alla comunicazione del Presidente di Alternatura (rif. Prot. 8810/2015) offrendo la propria disponibilità immediata per l’esecuzione dei lavori che chi si era aggiudicato l’appalto avrebbe dovuto fare da contratto. Pertanto le dichiarazioni dei soci di Alternatura sono inesatte e le loro preoccupazioni fuori luogo dato che queste sono tutte nostre, come cittadini e come amministratori».

«Noi abbiamo ereditato questo stato di cose e l’affidamento ad Alternatura, che a parer nostro avrebbe dovuto da tempo concludere la ristrutturazione vista la disponibilità data per gli allacci da cantiere, più volte ribadita al presidente. L’Ostello della gioventù è a pochi metri dalla piscina di Farcana e per i lavori di cui si parla sarebbe bastato un allaccio provvisorio con pochi metri di cavo e di tubazione per l’approvvigionamento» conclude l’assessore ai Lavori pubblici.

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