È stato presentato questa mattina alle 11.30, nella sala conferenze dell’Ospedale San Francesco di Nuoro, in via Salvatore Mannironi 32, il “Bilancio di mandato – Resoconto dell’esperienza commissariale”.
Erano presenti il Commissario Straordinario della ASL di Nuoro, Mario Carmine Antonio Palermo, il Direttore Amministrativo, Carmen Atzori, e il Direttore Sanitario, Maria Carmela Dessì.
Ha portato i saluti della città il Sindaco di Nuoro, Andrea Soddu.
Durante l’incontro è stato tracciato un bilancio del percorso di gestione commissariale.
Pietro Disi della società Primaidea S.r.L. ha introdotto sull’importanza del bilancio di mandato come strumento utile per rendere conto dell’operato dell’azione amministrativa.
Maria Carmela Dessì ha tracciato gli obiettivi di carattere sanitario raggiunti, mentre Carmen Atzori ha rimarcato come l’ASL di Nuoro sia riuscita a fare con il giusto spirito di condivisione nel tradurre gli obiettivi assegnati dalla Regione, calandoli nella realtà aziendale. In primis l’analisi del Project Financing.
Mario Palermo, visibilmente commosso, ha voluto ringraziare tutti: «Orgogliosamente ci prendiamo merito di aver fatto sì che questa azienda ritornasse ad avere un’anima, e ritornasse ad avere comportamenti chiari, non ambigui».
Tuttavia Palermo ha anche sottolineato che tante cose non sono state realizzate come: elevare la qualità di alcuni reparti in cui ci sono situazioni critiche, abbattere le liste d’attesa e il trasferimento dei reparti di pediatria e la nuova medicina nucleare con i nuovi macchinari d’avanguardia.
In relazione al Project, Palermo ha anche ricordato che l’attività ispettiva dell’ANAC iniziò nel febbraio 2015 in concomitanza dell’attività commissariale.
All’epoca l’ASL, anticipò 20 milioni di euro per nuovi macchinari ma in realtà furono consegnate attrezzature solo per un mlione di euro, fatto, immediatamente contestato dalla ASL perché costituì una grave inadempienza.
L’inadempienza della spesa, dopo l’iniziativa parlamentare, fece scattare l’indagine da parte dell’ANAC presieduta da Raffaele Cantone, al termine della quale fu chiesto alla ASL di trasmettere gli atti alla procura della Corte dei Conti e alla prcura di Nuoro.
In merito ai provvedimenti che hanno portato alla chiusura dei cantieri negli ospedali nuoresi in appalto alla società del Project, Palermo, ha sottolineato che i lavori saranno ripresi quando la Regione li finanzierà e saranno continuati in stretta collaborazione con l’assessorato regionale alla Sanità.
Il Commissario Straordinario ha inoltre asicurato che i servizi non verranno interrotti, e che alla società che gestisce il Project è stato comunicato che si tratta di servizi pubblici che la loro interruzione è una violazione di legge.
Palermo ha concluso dicendo che i gravi inadempimenti contestati, nel corso dei due anni di gestione commissariale, alla società di progetto hanno permesso all’Azienda Sanitaria Nuorese e alla Regione Sarda di risparmiare 20 milioni all’anno per i prossimi 18 anni. Infine in questi due anni l’attività del Commissario straordinario ha permesso di rientrare in possesso dei macchinari del valore di circa 17milioni di euro che erano stati pagati e mai consegnati.
Il lavoro svolto dal Commissario e dal suo staff ha avuto i ringraziamenti dell’Assessore Regionale alla Sanità, Luigi Arru, nella persona del suo capo di gabinetto, Gianni Salis.
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