Nella caserma dei Carabinieri nasce la stanza per le donne vittime di violenza

Sonia

Nella caserma dei Carabinieri nasce la stanza per le donne vittime di violenza

venerdì 25 Novembre 2016 - 15:40
Nella caserma dei Carabinieri nasce la stanza per le donne vittime di violenza

La stanza dove saranno ospitate le donne vittime di violenza

Il capoluogo barbaricino prima città sarda a realizzare l’iniziativa

La presidente Rosa Canu, il Colonnello Saverio Ceglie e il sindaco Andrea Soddu

La violenza vissuta come colpa e come un segreto da non rivelare a nessuno.

Ancora oggi, nella giornata contro la violenza maschile sulle donne, il genere femminile trova difficoltà a denunciare le prevaricazioni.

Secondo un dato nazionale, in Italia, solo il 10% delle donne ha il coraggio di raccontare alle Forze dell’Ordine di aver subito abusi. Il fattore più preoccupante è che ogni 48 ore una donna è vittima di violenza.

Per venire incontro alle donne vittime di violenza anche a Nuoro, nasce una stanza a loro dedicata.

Nel maggio scorso, sembrava solo un progetto, oggi  grazie alla sinergia di un’intera comunità è diventata una realtà e Nuoro vanta il primato di essere stata la prima città sarda ad accogliere e concretizzare l’iniziativa.

Soroptimist International Club Nuoro

Le socie del Soroptimist International Club Nuoro

La stanza è stata inaugurata questa mattina nella caserma del Comando provinciale dei Carabinieri in collaborazione con Soroptimist International Club Nuoro.

Si tratta di un locale ammobiliato in modo confortevole con un tavolo, sedie e poltroncine dove le vittime di violenza troveranno ad ascoltarle e a raccogliere la loro denuncia personale dell’Arma adeguatamente formato.

«Tentiamo di mettere le donne in condizione di sentirsi più accolte, più a proprio agio, in un ambiente che non ha nulla di istituzionale» ha spiegato il Colonnello Saverio Ceglie, al quale è seguito l’intervento della presidente della  Soroptimist Club Nuoro Rosa Canu che ha aggiunto:«questa e tante altre iniziative servono per aiutare le donne a rompere il silenzio e ad avere il coraggio di denunciare le violenze che subiscono, sarebbe bello che questa stanza rimanesse sempre vuota ma purtroppo non sarà così». «Sono orgoglioso di rappresentare una città così solidale e sensibile a queste tematiche» ha concluso il primo cittadino Andrea Soddu.

Attualmente 53 sono le stanze dedicate alle persone vittime di violenza inaugurate nelle caserme di tutta Italia.

Nell’ambito della mattinata sono intervenuti anche la presidente e la vice presidente della Soroptimist Club Italia Leila Picco e l’avvocato Anna Eddy Pacini e il presidente del tribunale di Nuoro Vincenzo Amato.

Sonia Meloni

© Tutti i diritti riservati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi