Nuoro. Fermate dalla Polizia due ragazze rom per tentato furto in abitazione

Sonia

Nuoro. Fermate dalla Polizia due ragazze rom per tentato furto in abitazione

venerdì 12 Agosto 2016 - 14:26
Nuoro. Fermate dalla Polizia due ragazze rom per tentato furto in abitazione

Il materiale sequestrato dalla Polizia a Nuoro

È di due giovani ragazze rom ritenute responsabili di tentato furto in un’abitazione in stato di fermo il bilancio di alcuni controlli di Polizia messi in atto in città nel corso del periodo estivo.

Ieri mattina, nell’ambito di alcuni controlli del territorio per la prevenzione dei furti nelle abitazioni, predisposti dal questore di Nuoro Massimo Alberto Colucci, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Nuoro hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria altre due giovani rom provenienti dal Lazio, D.S. e K.V., rispettivamente 25 e 20 anni, ritenute responsabili di tentato furto all’interno di una abitazione sita in via Olbia a Nuoro.

Le due giovani, nei riguardi delle quali già pendeva un divieto di ritorno nel Comune di Nuoro, sono state individuate da una pattuglia in transito in via Dante, che le ha bloccate mentre si allontanavano dal luogo del tentato furto.

La successiva perquisizione delle stesse ha permesso di rinvenire due cacciaviti, una tessera artigianale in materiale plastico utilizzata per forzare le serrature e due paia di calzini utilizzati come guanti per non lasciare impronte.

Uno parte del materiale sequestrato dalla Polizia a Nuoro

Uno parte del materiale sequestrato dalla Polizia a Nuoro

Il confronto fra i frammenti della lastra di plastica con quelli presenti sul portone d’ingresso danneggiato, la compatibilità dei segni ivi lasciati con quelli dei cacciavite sequestrati, nonché i numerosi precedenti penali gravanti sulle due donne (soltanto tre giorni prima le due ragazze erano state denunciate in provincia di Teramo per un tentativo di furto in abitazione) hanno indotto gli inquirenti a porle in stato di fermo.

Solo qualche giorno prima, le stesse volanti avevano arrestato altre due giovani rom, una delle quali, su richiesta del PM dott. Ghironi, è stata condannata a un anno 9 mesi di reclusione nella casa circondariale di Badu ‘e Carros.

Nel corso dei controlli, la Poliziana individuato sul territorio nuorese la presenza del siciliano 31enne, S.A., sul quale pende un ordine di carcerazione a un anno e 7 mesi di detenzione per furto e spaccio di sostanze stupefacenti, emesso dalla Procura della Repubblica di Catania, provvedimento messo in atto dal personale che lo ha fermato.

La Questura di Nuoro invita tutti i cittadini a contattare immediatamente il numero di emergenza 113 qualora riscontrino presenze di persone sospette che si aggirano nei pressi delle rispettive abitazioni, di quelle di vicini momentaneamente assenti.

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