L’apertura è prevista per agosto contestualmente sarà inaugurato anche l’archivio storico comunale
Il Comune di Nuoro ha sottoscritto un accordo con la Provincia e il MAN per la gestione congiunta dello spazio Tribu che, come annunciato nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri mattina presso il Palazzo Civico, è prossimo alla riapertura.
All’incontro con i giornalisti erano presenti il primo cittadino Andrea Soddu, il vicesindaco ed assessore alla cultura Sebastian Cocco, l’amministratore straordinario della provincia di Nuoro Alessandra Pistis e il presidente del MAN Tonino Rocca.
«Si tratta di un percorso comune di cooperazione e collaborazione tra gli enti finalizzato all’interesse dei cittadini migliorando i servizi della nostra rete museale. Abbiamo iniziato a parlare di questo accordo per la gestione, l’allestimento e la promozione degli eventi nello spazio TRIBU all’inizio del nostro mandato, e oggi siamo riusciti a concretizzarlo, c’è voluto del tempo perché non è stata un’operazione semplice ma siamo molto soddisfatti».
L’amministratore della Provincia entra nello specifico annunciando che « verranno messe a disposizione le alte professionalità del MAN che daranno una mano alla crescita del TRIBU allargando l’offerta per i visitatori».
«Un risultato atteso da anni, il nostro CdA si era espresso da tempo, che ci permetterà di amentare l’offerta artistico culturale della città, avremo l’opportunità di presentare un percorso sulla figura di Francesco Ciusa se non completo comunque più esaustivo e potremo esporre tantissime opere di artisti come Biasi, Devovoto e Ciusa Romagna che ora si trovano al MAN. Inoltre con la riapertura del TRIBU garantiremo alla città ben 50 giorni in più di offerta museale, dato che a ridosso delle mostre il MAN chiude per allestimento»
Chiude l’assessore Sebastian Cocco: «L’apertura del TRIBU dovrebbe avvenire il 4 agosto, ma la data è ancora da confermare. Contestualmente nei locali di Piazza S.Maria della Neve inaugureremo l’archivio storico comunale. Una cosa importante da dire è che per la prima volta la struttura aprirà i battenti godendo della piena agibilità, un risultato importante ottenuto grazie al lavoro della nostra amministrazione e degli uffici. Voglio ringraziare anche io il MAN e la Provincia per il lavoro svolto, la dimostrazione che i cosiddetti poli culturali non nascono calandoli dall’alto ma con la collaborazione tra chi vive il territorio».
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