«A poche settimane dai primi eventi non sappiamo su quali risorse possiamo contare»

A poche settimane dall’inizio dei primi eventi delle Celebrazioni Deleddiane (quest’anno ricorre l’ottantesimo anniversario dalla morte e il novantesimo dal conferimento del premio Nobel) l’amministrazione comunale di Nuoro non sa su quali risorse regionali potrà fare affidamento. È quanto denuncia l’assessore alla cultura Sebastian Cocco.

«Il comune di Nuoro – sostiene Cocco – è impegnato da mesi ad articolare un ricco programma delle Celebrazioni Deleddiane col contributo di tanti soggetti pubblici e privati che hanno speso e spenderanno tante energie. È in previsione la presenza di un premio Nobel, il lancio della scuola di scrittura, lo svolgersi di tanti eventi di approfondimento filologico letterario ma anche di intrattenimento teatrale, cinematografico e musicale, il coinvolgimento attivo delle scuole cittadine.

Tuttavia la Regione, che pure ha indicato il Comune di Nuoro nel ruolo di capofila già da febbraio, non trova ancora il tempo per dirci su quali risorse possiamo contare.

Appare certo singolare, peraltro, che si sia trovato il modo per organizzare la trasferta al Salone del Libro di Torino di una nutrita delegazione, come pure una mostra in Consiglio Regionale, e si lascino i nuoresi nell’assoluta incertezza a poche settimane dai primi eventi.

C’è un limite a tutto: non si tratta in questo modo la città di Grazia Deledda, nel cui nome spesso si specula approfittando dell’inerzia, purtroppo forzata e incolpevole, dell’amministrazione comunale.
Si confida, dunque, in un sollecito intervento dell’assessorato regionale alla cultura – conclude Cocco – perché metta rapidamente i nuoresi e i sardi tutti nelle condizioni di rendere il dovuto omaggio alla sua figlia più illustre».

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