La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri pomeriggio nei locali della Caritas in via Lamarmora a Nuoro.
Il Melvin Jones Fellow è il massimo riconoscimento che il Lions Club, dal 1973, conferisce a figure che si sono distinte nella pratica quotidiana a favore della comunità.
«Il significato del premio – ha spiegato il presidente del Club Host di Nuoro Paolo Casu – traducendo dall’inglese, si può riassumente in due parole: Noi serviamo. Ovvero, ciò che conta non è quel che dai ma l’amore con cui lo dai, concetto che sta alla base dell’azione della Lions International Foundation».
L’introduzione del Presidente Paolo Casu (foto S.Novellu)
Il riconoscimento a Don Francesco Mariani è stato proposto dall’ex presidente Sebastiano Rosas e votato all’unanimità da tutto il direttivo nuorese.
«Fondatore, insieme a Don Rosario Menne, di Radio Barbagia e, più tardi, coordinatore dell’organo di comunicazione diocesana L’Ortobene – ha precisato Rosas – Don Mariani da anni si occupa del mondo dei giovani della nostra città e non solo, lottando su tutti i fronti; nel tempo ne ha affrontato le varie problematiche, tra cui quella della droga, e lo ha fatto in un periodo in cui questo non si voleva riconoscere come esistente, e lo ha fatto nel suo stile, con la massima riservatezza, riuscendo ad ottenere dei validi risultati».
Bastiano Rosas spiega le ragioni del riconoscimento a Don Mariani (foto S.Novellu)
Oltre al premio e a due pubblicazioni promosse dallo stesso Lions Club Host il sacerdote è stato omaggiato anche con un gagliardetto contenente lo stemma della città di Nuoro «perché noi non ci dimentichiamo di dove operiamo – ha ribadito Rosas».
Don Francesco Mariani (foto S.Novellu)
«Sono lusingato dell’attenzione – ha ammesso Don Mariani con gli occhi lucidi e la voce rotta dalla commozione – per quanto creda che a Nuoro ci siano tantissime persone che lo meriterebbero più di me; qui c’è una ricchezza di solidarietà e carità enorme, come ad esempio le madri che hanno i propri congiunti in carcere o gli insegnanti che ogni giorni lottano per educare i nostri ragazzi; io sono solo un parroco e noi sacerdoti siamo chiamati dal Signore a donare amore e la stessa vita al prossimo».
Il sindaco di Nuoro Andrea Soddu (foto S.Novellu)
«Ritengo – conclude il sindaco Andrea Soddu al termine della cerimonia – che il riconoscimento a Don Mariani, una persona che da sempre spende la propria vita per gli altri nella sua attività di insegnante e di sacerdote, sia importante per tutta la nostra comunità in quanto certi risultati possono essere raggiunti solo con la consapevolezza che la nostra vita acquista significato solo se la finalizziamo al valore della solidarietà, dell’alleviare le sofferenze agli altrui, non solo limitandoci a risolvergliele nell’immediato ma mettendoli nelle condizioni dei affrontare le difficoltà in maniera permanente così che essi stessi siano in grado di aiutare gli altri».
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