Nuoro. “Porti jella”; dodicenne vessata per mesi da centinaia di compagni

Sonia

Nuoro. “Porti jella”; dodicenne vessata per mesi da centinaia di compagni

venerdì 12 Febbraio 2016 - 17:35
Nuoro. “Porti jella”;  dodicenne vessata per mesi da centinaia di compagni

Consegnata in Questura e ai Presidi la lista dei bulli che per mesi l’hanno tormentata

Ha sopportato per 9 mesi ingiurie e gesti scaramantici che accompagnavano il suo passaggio.

Tanto è durato il calvario di una ragazzina di 12 anni prima che trovasse il coraggio di confidare le persecuzioni ai genitori. Questi hanno reagito consegnando un elenco con centinaia di nomi e cognomi (tutti ragazzini tra i 12 e 15 anni delle scuole medie di Nuoro) alla Questura.

Gli insulti sarebbero cominciati a metà dello scorso anno scolastico quando le compagne della ragazzina, forse ingelosite dalla particolare avvenenza della giovane, hanno iniziato a insultarla dandole della “poco di buono”. Nei mesi successivi si è passati a identificarla come “porta jella” – maldicenza riservata alla giovane da parte di diversi studenti di tutte le scuole medie cittadine i quali, come se non bastasse, arrivavano sovente a toccarsi i genitali al suo passaggio in segno di scaramanzia.

Attualmente i genitori della piccola non hanno sporto denuncia ma l’elenco dei bulli, oltre che in Questura, è stato inoltrato anche ai Presidi degli istituti da loro frequentati.

«Fatti come questo – dichiarano dalla Questura e dall’Osservatorio territoriale anti-bullismo – dimostrano come sia necessaria una concreta attività di prevenzione e come siano indispensabili progetti anti-bullismo nelle scuole. L’attività di prevenzione passa anche attraverso un maggiore impegno degli adulti e dei genitori in particolare, che hanno il dovere di controllare i propri figli e non di difenderli a ogni costo. Il loro compito deve essere quello di curare l’intelligenza emotiva e l’empatia dei propri figli, perché solo così li si può rendere responsabili delle proprie azioni e consapevoli della sofferenza delle vittime di prepotenze».

A seguito dell’aumento degli episodi di bullismo riscontrati nella provincia di Nuoro, la Polizia di Stato ha messo a disposizione il numero gratuito 43002 al quale vittime e testimoni di prepotenze possono inviare un sms per chiedere aiuto.

A.Cadoni

© Tutti i diritti riservati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi