L’E.N.P.A risponde all’interrogazione sui procedimenti dei fondi alla Onlus presentata dal consigliere Siotto

Sonia

L’E.N.P.A risponde all’interrogazione sui procedimenti dei fondi alla Onlus presentata dal consigliere Siotto

venerdì 12 Febbraio 2016 - 17:30
L’E.N.P.A risponde all’interrogazione sui procedimenti dei fondi alla Onlus presentata dal consigliere Siotto

L’E.N.P.A. sezione di Nuoro (Ente Nazionale Protezione Animali) risponde con il seguente comunicato stampa all’interrogazione del consigliere comunale Graziano Siotto che, il 4 febbraio scorso, chiedeva delucidazioni in merito all’affidamento dei cuccioli abbandonati all’associazione animalista:

«L’interrogazione di un Consigliere del Comune di Nuoro portata all’attenzione del Consiglio Comunale del 4 febbraio scorso, ha messo in discussione l’operatività, la serietà, e la credibilità della Sezione in merito a rimborsi spese per l’alimentazione e spese veterinarie sostenute per il soccorso e la crescita dei cuccioli affidati.

Al fine di chiarire la trasparenza e le modalità di gestione di operazioni di emergenza quali sono quelle relative al rinvenimento di cuccioli, si specifica quanto segue:

  1. essendo il Sindaco responsabile degli animali vaganti presenti sul proprio territorio, il medesimo, attraverso il competente Servizio Veterinario della Asl, accerta lo stato di salute degli animali e ne dispone il ricovero (canile sanitario e, dopo il tempo di permanenza previsto, trasferimento presso il canile rifugio). Qualora le strutture di cui dispone il Comune, per qualsivoglia ragione, non possano immediatamente ospitare gli animali da affidare, la Asl provvede direttamente al collocamento dei medesimi presso terzi, ovviamente che siano in grado di occuparsene, che garantiscano il sostentamento ed il massimo benessere agli animali. Nel caso sollevato dal Consigliere, il Comune, che ha anche potere discrezionale nel porre in essere alcune scelte -­‐ soprattutto se sollecitate da ragioni di urgenza ed emergenza -­‐, valuta la soluzione più efficace per la gestione dei cuccioli che non possono transitare nel canile “ordinario”, volta a garantire esclusivamente la sopravvivenza e la tutela degli animali e la loro migliore sistemazione. 
Pertanto, contrariamente a quanto affermato dal Consigliere, non si sono verificati “affidamenti per vie brevi” da parte dell’Amministrazione, bensì si è sempre preceduto sulla scorta di capacità ed esperienza indiscutibili. Inoltre, in alcuni casi, E.N.P.A. Sezione Nuoro si è dovuta rendere disponibile a provvedere alle cure dei cuccioli poiché le altre associazioni non avevano risposto alla richiesta di intervento immediato da parte della Asl. Vale la pena segnalare che E.N.P.A. Sezione Nuoro è reperibile h24 tutti i giorni (pur non avendone alcun obbligo di legge, ma per pura coerenza statutaria e volontà di tutelare costantemente il benessere degli animali);
  2. Le somme erogate dal Comune a favore di E.N.P.A. Sezione di Nuoro sono a titolo di parziale rimborso spese sostenute per alimentazione e cure veterinarie dei cuccioli, spese che sono di esclusiva competenza dell’Amministrazione. I costi reali sostenuti dalla Sezione sono stati superiori al rimborso richiesto pertanto, la differenza di 30,00 euro circa determinata dal Consigliere Siotto è invece riconducibile ad un MINOR rimborso peraltro a scapito della Sezione. I cuccioli, inoltre, sono stati tenuti in affido da E.N.P.A. Sezione di Nuoro oltre il periodo dello svezzamento senza costi aggiuntivi per l’Amministrazione;
  3. Il costo relativo al test per virus felino, seppur erroneamente indicato in una fattura allegata e citata dal Consigliere, non era mai stato compreso nella somma richiesta a rimborso;
  4. la fattura datata 25 maggio 2015 (ammontante ad € 49,50) è stata inserita per errore ma è allegata quella di competenza;
  5. le spese veterinarie sono state fatturate in data 18 gennaio 2016 poiché, trattandosi di prestazioni professionali, vengono documentate con fattura al momento del pagamento. E.N.P.A. Sezione di Nuoro ha peraltro dovuto anticipare delle somme che ad oggi non sono state rimborsate dall’Amministrazione per delle attività di esclusiva competenza del Comune. Sono rimasti a carico di E.N.P.A Sezione di Nuoro, e quindi esclusi dalla richiesta di rimborso, tutti gli oneri accessori all’affidamento (benzina, traverse, costi viaggio cuccioli affidati, ecc.)
  6. i cuccioli sono stati microchippati presso struttura privata per necessità urgenti poiché, all’atto dell’affidamento, la Asl non ha provveduto a farlo;
  7. tutti i cuccioli sono stati adottati da ottime famiglie grazie a E.N.P.A. Sezione di Nuoro che ne ha curato le pratiche di adozione con serie procedure di controllo. Questo ha determinato una consistente riduzione della spesa per l’Amministrazione Comunale che, altrimenti, avrebbe dovuto collocare gli animali nel canile rifugio a proprie spese;
  8. per quanto riguarda l’adozione di un Regolamento Comunale, nel mese di gennaio e dopo diversi incontri con i referenti del settore, E.N.P.A. Sezione di Nuoro ha fornito all’Amministrazione il “Regolamento Comunale per la Tutela del Benessere degli Animali e la loro Convivenza con i Cittadini”, approvato da ANCI e la Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente, di cui E.N.P.A. è Socio Fondatore, e si è in attesa degli sviluppi della vicenda (nella Regione Sardegna è stato già adottato da diversi Comuni).

Per le attività di volontariato relative all’affidamento dei cuccioli da parte dell’Amministrazione, a E.N.P.A. Sezione di Nuoro non sono mai state erogate somme relative a compensi per il servizio svolto, ma solo per rimborso spese. Per le cucciolate di marzo e maggio 2014 il Comune ha impegnato le somme nel mese di dicembre 2014 e ha effettuato la transazione finanziaria nel mese di giugno 2015 accreditando il rimborso spese nel conto corrente della Sezione e non per contanti.

Nonostante siano state parzialmente recuperate le somme anticipate non sono mai stati chiesti interessi relativi alla tardiva liquidazione. Si ribadisce che nessun intento lucrativo appartiene alla Onlus, non solo per ovvi limiti normativi, ma soprattutto per filosofia e scopo associativo.

E.N.P.A. Sezione di Nuoro si è resa inoltre disponibile, in altri casi, a prendere in affido come richiesto dalla Asl, cani vaganti rinvenuti sul territorio di Nuoro che potevano essere ricoverati nella struttura convenzionata, provvedendo a sostenere interamente le spese relative al sostentamento e alle cure necessarie agli animali senza chiedere alcun rimborso all’Amministrazione.

E.N.P.A. Sezione di Nuoro ha affidato a famiglie gli animali in custodia , dopo preventivi controlli pre-­‐affido finalizzati a trovare adozioni consapevoli per ridurre il fenomeno dell’abbandono. Anche per questi, si è consistentemente contribuito a diminuire la spesa pubblica per il servizio di ricovero dei randagi nella struttura convenzionata».

E.N.P.A. ONLUS SEZIONE PROVINCIALE DI NUORO 
Maria Paola Boneddu

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