Cagliari. Sotto sequestro nave con hascisc per 200mln di euro: 10 arresti

Sonia

Cagliari. Sotto sequestro nave con hascisc per 200mln di euro: 10 arresti

venerdì 16 Ottobre 2015 - 13:26
Guardia di Finanza

Guardia di Finanza

La nave Jupiter con carico di hascisc veniva seguita da un anno

Venti tonnellate di hascisc per un valore di oltre 200 milioni di euro sequestrati, il comandante e nove membri dell’equipaggio arrestati per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, una nave del valore di almeno mezzo milione di euro che dopo il sequestro potrebbe essere confiscata.

È il bilancio dell’operazione internazionale condotta dalla Guardia di finanza di Cagliari iniziata 19 giorni fa con “l’abbordaggio” della nave Jupiter, battente bandiera delle Isole Cook, diretta in Libano, bloccata nel Canale di Sardegna da tre pattugliatori d’altura della Fiamme gialle e scortata nel porto di Cagliari.

Dopo 18 giorni di lavoro in cui la nave è stata prima scaricata dalle 18 tonnellate di granito che si trovavano a bordo e poi è stata ispezionata palmo a palmo dalle le Fiamme gialle che sono riuscite a individuare il nascondiglio della droga: 821 pacchi di hascisc infilati all’interno dei cassoni di zavorra di prua, protetti da un’angusta intercapedine ricavata fra la chiglia esterna della nave e lo spazio interno che normalmente all’occorrenza viene riempito d’acqua per il bilanciamento del carico. Una intercapedine in cui i militari si sono infilati per recuperare la droga.

Le indagini sul cargo Jupiter sono iniziate a ottobre dello scorso anno a opera della Guardia di finanza, in collaborazione con la Direzione Centrale per i Servizi antidroga (Dcsa), il Maritime Analysis ad Operations Centre – Narcotics (Maoc-N) di Lisbona, il Ceclad ed Ocrtis francesi, Europol e la Guardia Civil spagnola, che hanno seguito gli spostamenti lungo le varie rotte, dalla sua partenza dalla Spagna.

Un lavoro minuzioso in cui sono stati utilizzati anche sofisticati sistemi di individuazione e controllo, ma soprattutto, come sottolineato dal comandante provinciale della Gdf di Cagliari, gen. Giampiero Ianni, è stata fondamentale la collaborazione internazionale. Ottenuto il permesso per l’abbordaggio da parte della Nuova Zelanda, i finanzieri hanno scortato la nave fino a Cagliari dove sono iniziate le ispezioni da parte dei militari delle Fiamme gialle del Gico del Nucleo di polizia tributaria, del Reparto operativo aeronavale e della Capitaneria di porto. Solo ieri, però, grazie all’utilizzo di particolari apparecchiature è stato individuato e recuperato il carico.

«I finanzieri si sono calati nei cunicoli per recuperare pacco dopo pacco la droga – ha sottolineato il comandante provinciale delle Fiamme gialle, gen. Ianni – è stato un intervento quasi cinematografico. Può essere definito sul fronte del sistema investigativo nazionale e internazionale un’operazione di scuola».

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