Perseguita l'ex compagna e il suo nuovo fidanzato: macellaio di Orune finisce in manette

Sonia

Perseguita l'ex compagna e il suo nuovo fidanzato: macellaio di Orune finisce in manette

mercoledì 09 Settembre 2015 - 16:35

stalkingNon si è rassegnato alla fine della loro “relazione” e quando ha scoperto che la sua fidanzata, una badante 45enne, aveva iniziato un nuovo rapporto, ha cominciato a perseguitarla in tutte le maniere.

Per C. P. ( 68 anni), macellaio di Orune operante a Budoni sono scattate le manette in quanto non ha rispettato il divieto di stare lontano dalla donna e dal suo nuovo compagno. L’uomo, tra l’altro, avrebbe continuato a telefonare e mandare sms alla coppia mentre si trovavano in caserma a Budoni per alcune formalità relative alla vicenda.

Tutto è nato una sera della prima settimana di agosto, quando la donna ed il suo nuovo compagno hanno denunciato alle Forze dell’Ordine la presenza del macellaio sotto casa loro.

Una volta giunti sul posto, i Carabinieri hanno trovato i due uomini intenti in una discussione animata e la donna in lacrime.  Il macellaio era in possesso anche di un coltello da cucina, del quale ha tentato di disfarsi alla vista dei militari. Da quell’episodio sono scattate le indagini e la successiva denuncia da parte della coppia molestata. L’uomo, però, non ha proprio voluto saperne di lasciarli in pace.

Prima ha tentato di sostenere che la donna doveva restituirgli 12mila euro (che lui le avrebbe regalato durante la loro relazione) ma quando ha capito che questa giustificazione non “reggeva” ha cambiato tattica.

Decine e decine di telefonate al giorno, chiamate ai parenti e amici più stretti per convincerla a “tornare” con lui, lettere d’amore e proposte di viaggi all’estero recapitate nei modi più disparati, oltre ad appostamenti e pedinamenti mattutini lungo la strada isolata che la donna percorre in bicicletta per andare a lavorare.

Subito dopo ferragosto, infine, dopo l’ennesimo appostamento, sono intervenuti nuovamente i Carabinieri. Per lui è scattata una denuncia in stato di libertà, oltre all’immediata ordinanza del GIP di Nuoro che ha vietato all’uomo ogni forma di comunicazione con la donna e il suo nuovo compagno nonché il divieto di avvicinarsi alle rispettive abitazioni.

Divieto che il macellaio non ha  rispettato per cui, ieri, su ordine del GIP di Nuoro il macellaio è stato arrestato.

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