Organizzavano rapine a casa di ricchi anziani: arrestati tre pregiudicati originari di Orune

Sonia

Organizzavano rapine a casa di ricchi anziani: arrestati tre pregiudicati originari di Orune

venerdì 10 Aprile 2015 - 12:40
Organizzavano rapine a casa di ricchi anziani: arrestati tre pregiudicati originari di Orune

Goddi, Montesu e Columbu

Goddi, Montesu e Columbu

Goddi, Montesu e Columbu

Nei piani dei tre anche due sequestri

Le due vittime da rapire erano due anziani facoltosi che la Polizia aveva messo sotto protezione  fino a oggi giorno dell’arresto dei tre pregiudicati

Per questo all’ all’alba di oggi, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Cagliari è scattato l’arresto per  Francesco Goddi (64 anni), Giovanni Montesu (55 anni) e Nino Columbu (29 anni), tutti pregiudicati e originari di Orune, ritenuti responsabili di tentata rapina aggravata in concorso.

Le indagini, coordinate dal sost. P.M. Alessandro Pili della Procura Distrettuale Antimafia di Cagliari, hanno dimostrato che i tre malviventi erano disposti a tutto e nelle loro azioni; nei loro piani pare vi fosse anche la concreta possibilità di sequestrare i due ricchi anziani, un uomo di 75 anni e una donna di 82 anni, per poi chiedere alla famiglia il riscatto.

Secondo gli indizi raccolti nel corso delle indaginia febbraio e a marzo scorso, nel mirino dei tre orunesi due facoltosi anziani di Olbia e di Valledoria, in provincia di Sassari. L’attività della Polizia ha impedito in entrambi i casi che i tre riuscissero a portare a termine il loro progetto, perché le due vittime sono state allontanate dalle loro abitazioni e trasferite in una località protetta.

Questa mattina gli uomini della Squadra Mobile di Nuoro, con la collaborazione con i colleghi di Sassari e del Commissariato P.S. di Olbia, hanno prelevato Goddi e Columbu dalle loro abitazioni di Olbia e Montesu dalla sua azienda agricola nelle campagne di Berchidda. Durante la perquisizione nell’abitazione di Francesco Goddi, sono stati rinvenuti circa 100 gr. di marijuana.

I tre sono stati condotti nel carcere di Uta (CA) dove, nei prossimi giorni, saranno interrogati dal G.I.P. 

I dettagli dell’operazione sono stati illustrati in Questura, nel corso di una conferenza stampa, dal Questore Paolo Fassari e dal Capo della Mobile
Fabrizio Mustaro.

Francesco Goddi era stato scarcerato nell’agosto del 2013 dopo aver scontato 22 anni per il sequestro di Augusto De Megni, avvenuto a Perugia il 3 ottobre del 1990. Per il sequestro De Megni, Goddi era stato arrestato il 9 marzo del 1991 ed era stato condannato dal Tribunale di Perugia a 30 anni di carcere. Goddi è proprietario di un caseificio a Olbia nel quale egli steso lavora.

Giovanni Montesu, scarcerato nel febbraio 2015 e affidato ai servizi sociali,  stava espiando la condanna per la rapina all’Ufficio postale di
Tula (CA) avvenuta il 1 febbraio del 2002.

Nino Columbu, è nipote di Francesco Goddi e lavora con lo zio nel caseificio di Olbia.

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