Nedo Pirisino. Un tesoro in musica ritrovato

Sonia

Nedo Pirisino. Un tesoro in musica ritrovato

giovedì 19 Febbraio 2015 - 13:07
Nedo Pirisino. Un tesoro in musica ritrovato

Nedo Pirisino

Ritrovata dopo 60 anni una traccia sonora della più bella voce nuorese del passato

Tenore lirico nuorese dalle grandi potenzialità vocali, Nedo Pirisino (1926 – 2003) esordì negli anni Quaranta, giovanissimo come corista nel coro parrocchiale della vecchia Chiesa di N. S. delle Grazie di Nuoro (rione di Seuna), diretto dal Maestro Tommaso Madrigali. Più tardi fece parte del coro diretto dall’organista Don Sergio Piras.

Nedo Pirisino

Nedo Pirisino

Viste le sue particolari doti canore (raggiungeva il re naturale), il Maestro Madrigali volle seguire personalmente il giovane negli studi musicali e nella preparazione vocale.

Nel 1950, Pirisino si affermò con successo al concorso ENAL per voci nuove tenutosi al Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari. La positiva affermazione ottenuta al concorso di Sassari, permise al giovane cantante nuorese di partecipare, sempre nel 1950, al Concorso Nazionale di Bologna per voci liriche, dove s’impose come 2° classificato su 155 concorrenti provenienti da tutta Italia. Il prestigioso riconoscimento gli permise inoltre di ottenere il Diploma d’Onore da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri e una Borsa di Studio, che gli permise di frequentare il Conservatorio Santa Cecilia di Roma.

Disco del tenore Nedo Pirisino con brani

Disco del tenore Nedo Pirisino con brani “Ideale” e “Cielo e mar”

Terminato il sostegno derivato dal contributo della Borsa di Studio, per il giovane cantante iniziarono purtroppo dei momenti difficili, per cui dovette interrompere gli studi. L’interruzione degli studi, non permise al cantante di intraprendere quella che per lui si profilava come una promettente carriera di cantante lirico, dovendo di conseguenza intraprendere quella di corista, che comunque intraprese ai massimi livelli entrando a far parte del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, del coro della Rai e in seguito della prestigiosa Cappella Sistina in Vaticano, diretta da Mons. Domenico Bartolucci (che lo aveva fortemente voluto nell’organico del coro). Con il Coro della Cappella Sistina, Nedo Pirisino svolse una lunga e intensa attività di concerti, tenuti in diverse parti del mondo. Al termine della carriera, venne premiato personalmente per meriti artistici da Sua Santità Giovanni Paolo II.

La mancata carriera di cantante operistico, non permise al tenore Nedo Pirisino di effettuare incisioni discografiche. A testimonianza delle sue eccellenti qualità vocali, resta solo una rara incisione del 1955, realizzata privatamente dal cantante presso l’ARSON di Roma, come documentazione da allegare al concorso Rai (concorso che poi vinse) per entrare a far parte dell’organico del coro Rai di Roma.

L’incisione discografica ARTSON contiene due brani: Ideale (di Francesco Paolo Tosti, con accompagnamento al pianoforte) e Cielo e mar (dall’opera “La Gioconda” di Amilcare Ponchielli).

Michele Pintore

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