Da Ragusa a Cala Gonone: arriva un nuovo ospite all'Acquario di Cala Gonone

Sonia

Da Ragusa a Cala Gonone: arriva un nuovo ospite all'Acquario di Cala Gonone

lunedì 20 Ottobre 2014 - 14:42
Da Ragusa a Cala Gonone: arriva un nuovo ospite all'Acquario di Cala Gonone

Gli operatori dell'Acquario

La tartaruga trasferita all'Acquario di Cala Gonone

La tartaruga trasferita all’Acquario di Cala Gonone

Si tratta di un esemplare cieco di tartaruga marina

 L’Acquario di Cala Gonone ha accolto una tartaruga marina della specie Caretta caretta in arrivo dalla Sicilia. Grazie alla collaborazione con Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione, lo speciale trasporto è avvenuto sabato 18 ottobre a bordo della nave Dimonios che ha percorso la tratta Palermo-Cagliari.

L’operazione è stata condotta dallo staff dell’Acquario di Cala Gonone in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato e la Provincia di Catania.

L’animale in questione, una femmina, è stato rinvenuto spiaggiato e quasi in fin di vita nel 2011 nel ragusano completamente cieco e successivamente ospitato, per conto della Provincia di Catania, presso l’Acquario mediterraneo di Giarre (CT).

Non essendo la struttura catanese ad oggi più in grado di mantenere l’animale, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, attraverso l’Autorità di gestione CITES e con l’intervento del Corpo Forestale dello Stato, ha disposto l’affidamento al gruppo Costa Edutainment, che ha dato disponibilità ad accoglierlo presso Acquario di Cala Gonone, gestito in collaborazione con Panaque srl.

Per il trasporto della Caretta, i servizi veterinari hanno concordato un rigoroso protocollo sanitario per affrontare la lunga traversata. Tirrenia ha offerto la massima collaborazione alla buona riuscita dell’operazione garantendo allo staff dell’Acquario di Cala Gonone, incaricato di seguire la tartaruga, l’accesso ai locali per tutto il tempo del viaggio dalla Sicilia alla Sardegna.

Il trasferimento presso l’Acquario sardo prevede un programma riabilitativo e di valutazione sensoriale per verificare la possibilità di un eventuale recupero dell’esemplare, che ad oggi non risulta rilasciabile in mare. A tal fine lo staff della struttura ha predisposto degli spazi idonei ad accoglierlo, con rigorose procedure di gestione e si prepara a realizzare un nuova area tematica fruibile dai visitatori, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico all’importanza della salvaguardia di questi meravigliosi animali.

Il tema della salvaguardia è uno degli asset sui quali Costa Edutainment è impegnata da sempre in tutte le sue strutture e che si concretizza in diversi progetti tra cui l’attività di pronto soccorso di esemplari di tartaruga marina in tutte le strutture gestite sul territorio italiano.

Diverso tempo fa l’equipe dell’Acquario diretto da Flavio Gagliardi aveva rinvenuto tra gli scogli di Cala Gonone una tartaruga priva di vita appartenente alla stessa famiglia di quella proveniente da Ragusa.

Ora con questo nuovo ospite lo staff tecnico si potrà rifare dando tutte le cure e le attenzioni su un animale a rischio estinzione e già provato da tante sofferenze.

© Tutti i diritti riservati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi