Il lavoro è diviso in tre parti la prima dedicata alla storia dell’attività estrattiva nelle miniere del paese, la seconda illustra il territorio lulese con le sue bellezze e gli aspetti culturali che lo caratterizzano; la terza e ultima parte è  dedicata al futuro del Parco Geominerario della Sardegna di cui il sito di Sos Enattos fa parte.

I protagonisti di “Proussiera” Paolo Calia e Luca Loddo, direttore e capocantiere di Sos Enattos, Piero Piras, elettricista e il lavoratore più anziano oggi ancora in servizio e infine Tziu Boreddu Asproni, classe 1916, ex minatore e negli anni cinquanta, protagonista di alcune importanti lotte sindacali che portarono significativi cambiamenti nell’organizzazione del lavoro all’interno della miniera. Le musiche originali sono di Mauro Usai, di Antonio Zanzu la voce narrante,  fotografia montaggio e regia di Antonio Sanna e Umberto Siotto. Il significato di “prousseria” deriva dal francese Proussière,  veniva pronunciata dai tecnici o minatori di lingua francese nel definire la polvere che si crea dopo la volata delle mine con il caratteristico odore della polvere. Il termine è entrato nel linguaggio dei minatori sardi e dei loro paesi di appartenenza.