Forze dell’ordine sul luogo di un incidente (foto S. Novellu – Cronache Nuoresi)
Dore era in evidente stato di ebbrezza
È una vicenda ancora tutta da chiarire quella relativa al chilogrammo e mezzo di marijuana ritrovato dagli agenti del Reparto Prevenzione Crimini Sardegna nelle immediate vicinanze della Lancia Y, sulla quale viaggiavano i sassaresi Vincenzo Giannichedda, 48 anni, deceduto nell’impatto, e Antonio Nicola Dore 54 anni, pare alla guida del mezzo.
La Lancia Y avrebbe invaso la corsia opposta nel momento in cui la Mercedes Classe C condotta da Vincenzo Porcu, 34 anni di Teti, stava effettuando la manovra di sorpasso. Le due auto, poi, si sono scontrate per poi finire contro il guard rail.
La Lancia, è uscita dalla carreggiata, si è ribaltata nella campagna circostante ed è a questo punto che gli agenti, i quali, viaggiavano casualmente sulla corsia opposta rispetto a quella in cui è avvenuto l’incidente effettuando i primi rilievi hanno notato l’involucro con la marijuana.
La marijuana attualmente è stata posta sotto sequestro presso la Questura di Nuoro. Sul fatto, infatti, indaga la Polizia, con il coordinamento del sostituto procuratore Andrea Schirra, che dovrà ora accertare se lo stupefacente fosse nell’auto ribaltatasi e se i due stessero effettuando un trasporto della marijuana quando è avvenuto l’incidente.
Intanto Antonio Nicola Dore è risultato positivo al test che determina il tasso alcolico sottoposto dalla Polizia Stradale coordinata dal Comandante Raffaele Angioni, che ieri assieme ai Vigili del Fuoco di Nuoro e il personale medico del 118 sono intervenuti subito dopo l’incidente.
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