Il consigliere regionale del Partito Democratico Daniela Forma durante i lavori della Finanziaria Regionale che è stata approvata nei giorni scorsi ha sollevato in aula il problema del mancato inserimento del Comune di Borore tra i Comuni beneficiari della misura dei cosidetti “Cantieri Verdi” nelle annualità 2015 e 2016 ed ha ottenuto dalla Giunta Regionale l’impegno per il suo inserimento nella ripartizione delle risorse per il 2017.
«I Cantieri Verdi – ha ricordato Daniela Forma – sono una misura compensativa per quelle aree interessate da gravi forme di deindustrializzazione come pure per quelle aree dove insistono impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani. Si tratta di una misura introdotta dalla Finanziaria Regionale del 2009 con una dotazione di 10 milioni di euro e che è stata negli anni riproposta allargando la platea dei Comuni interessati e diminuendo, nel contempo, le risorse a disposizione.
La Giunta Regionale – prosegue Daniela Forma – per far fronte alla diminuzione di risorse ha introdotto nel 2015 un criterio di efficienza che avrebbe dovuto tenere conto per l’individuazione dei Comuni beneficiari del grado di avanzamento dei lavori e della rendicontazione delle spese. Per queste ragioni, dati i forti ritardi nell’avvio della cantieristica, il Comune di Borore si è visto tagliato fuori dai finanziamenti dei Cantieri Verdi per l’annualità 2015.
Se da una parte è ragionevole – ha dichiarato in Aula Daniela Forma – introdurre dei criteri di efficienza per la ripartizione di risorse regionali, dall’altra non è condivisibile politicamente l’esclusione da una misura compensativa-ambientale di un Comune che vede insistere nella propria zona industriale il secondo polo di incenerimento regionale».
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