Secondo al ricostruzione effettuata dai Carabinieri, un cittadino senegalese si sarebbe avvicinato ad un gruppo di ragazzi 14enni simulando il furto, da parte di qualcuno di loro, del proprio telefono cellulare.
Subito dopo, l’uomo avrebbe preteso che ognuno di essi svuotasse le tasche e si sarebbe impossessato del portafoglio e del telefonino di uno dei ragazzi; a quel punto un altro 14enne si sarebbe rifiutato di far vedere il proprio telefono allo straniero e quest’ultimo lo avrebbe strattonato ad un braccio per cercare di sfilarglielo dalle tasche.
Subito è stato richiesto l’intervento dei militari al 112 e un passante, che da lontano aveva assistito agli strani movimenti, è riuscito a fermare il cittadino senegalese e a convincerlo a restituire tutto ciò di sui si era impossessato ingiustamente.
La vicenda risale a ieri pomeriggio e si è verificata a San Teodoro.
I Carabinieri della locale Tenenza giunti poco istanti dopo e, raccolte le prime testimonianze sulla vicenda, hanno bloccato lo straniero e hanno avviato le indagini per chiarire al meglio la dinamica dei fatti, indagini che hanno portato alla denuncia del 35enne.
L’uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura di Nuoro, dove nei prossimi giorni sarà chiamato a rispondere del reato di violenza privata commessa nei confronti dei minorenni.
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