OLIENA – Dopo la morte di Andrea Puddu, l’allevatore di 58 anni rimasto vittima di un tragico incidente di caccia ieri nelle campagne di Sa Serra, a Oliena, il sostituto procuratore di Nuoro, Andrea Ghironi, ha iscritto nel registro degli indagati con l’ipotesi di reato di omicidio colposo il compagno di battuta della vittima, Gianni Puligheddu, 71 anni, anch’egli residente a Oliena.
LA DINAMICA DELL’INCIDENTE –  Secondo la prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, la tragedia si è consumata in pochi istanti. Puligheddu, vedendo un movimento sospetto tra gli arbusti e convinto si trattasse di un cinghiale, avrebbe esploso un colpo di fucile al torace. Il proiettile ha però raggiunto al torace Andrea Puddu, che si trovava sulla traiettoria del fuoco. Nonostante l’allarme immediato e i tentativi di soccorso da parte degli altri partecipanti alla battuta, per il 58enne non c’è stato nulla da fare.
GLI SVILUPPI GIUDIZIARI – Questa mattina il PM ha assegnato l’incarico per eseguire l’autopsia sul corpo dell’allevatore, atto fondamentale per l’inchiesta. L’indagato, Gianni Puligheddu, è difeso dall’avvocato Giovanni Colli. I carabinieri, che hanno già eseguito i rilievi sull’area della tragedia, hanno raccolto le testimonianze di tutti i presenti per ricostruire l’esatta posizione dei cacciatori al momento dello sparo e accertare eventuali violazioni delle norme di sicurezza durante la battuta.

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