Sanità sarda, la Consulta “licenzia” i commissari e Nuoro sprofonda nel caos

Sonia

Per la tua pubblicità su Cronache Nuoresi scrivi una mail a: commerciale@cronachenuoresi.it o chiama il n. +39 324 952 7229

Sanità sarda, la Consulta “licenzia” i commissari e Nuoro sprofonda nel caos

domenica 28 Dicembre 2025 - 14:28
Sanità sarda, la Consulta “licenzia” i commissari e Nuoro sprofonda nel caos

Gli uffici della direzione ASL di Nuoro (foto S.Novellu)

Mentre la politica regionale si sgretola sotto i colpi della Corte Costituzionale, il territorio nuorese si ritrova ufficialmente senza timoniere nel mezzo di una tempesta perfetta. La “tegola” piovuta da Roma sulla Giunta Todde — con la bocciatura delle norme che avevano rimosso i direttori generali — non è solo un pasticcio burocratico, ma una sentenza di paralisi per dodici aziende sanitarie dell’isola, dal Brotzu di Cagliari fino alla martoriata Asl di Nuoro.

Angelo Zuccarelli

Angelo Zuccarelli

IL REGALO DI NATALE DELLA CONSULTA: NOMINE ILLEGITTIME –  Proprio alla vigilia di Natale, la sentenza n. 198 ha dichiarato il “fuorigioco” per i commissari straordinari, annullando gli effetti della riforma che aveva permesso l’azzeramento dei vertici sanitari. Una bocciatura che ha costretto l’Assessorato a richiamare d’urgenza direttori sanitari e amministrativi per fare da “supplenti” provvisori, nel disperato tentativo di evitare che ospedali e presidi chiudano i battenti per mancanza di firma.

Consiglieri di Minoranza in Provincia (foto S.Novellu)

Consiglieri di Minoranza in Provincia (foto S.Novellu)

OPPOSIZIONE INNALZA IL GRIDO D’ALLARME: «NUORO AL COLLASSO» In questo scenario di incertezza legislativa, la voce dell’opposizione in Consiglio Provinciale si fa durissima. Si  denuncia una situazione ormai insostenibile: mentre a Cagliari si litiga per la “spartizione delle poltrone”, la sanità nuorese boccheggia senza un commissario operativo. Le conseguenze sono quotidiane e drammatiche per i cittadini: liste d’attesa interminabili, carenza cronica di pediatri e medici di base, e interi reparti che restano privi delle figure apicali.

UNA SETTIMANA PER IL NUOVO ASSETTO (SALVO SORPRESE) –  Dalle stanze di viale Trento trapela la volontà di nominare i nuovi manager già entro la prossima settimana. Tuttavia, dopo lo schiaffo ricevuto dai giudici costituzionali, ogni mossa dovrà essere pesata al millimetro per evitare un nuovo cortocircuito legale. Resta il fatto che, tra sentenze e proteste, la sanità sarda entra nel 2026 con gravi criticità nei servizi essenziali.

Consiglio Provinciale a Nuoro: l’opposizione incalza su sanità e gestione idrica

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi