Sanità sarda. Il Natale amaro della Giunta Todde: la Consulta “sfratta” i commissari

Sonia

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Sanità sarda. Il Natale amaro della Giunta Todde: la Consulta “sfratta” i commissari

domenica 28 Dicembre 2025 - 14:18
Sanità sarda. Il Natale amaro della Giunta Todde: la Consulta “sfratta” i commissari

Alessandra Todde (foto S.Novellu)

Un fulmine a ciel sereno, o meglio, una scure costituzionale che si abbatte sulla sanità isolana proprio nei giorni di festa. La direzione generale dell’assessorato della Sanità ha inviato una comunicazione formale a tutte le dodici aziende del territorio — dai colossi come il Brotzu di Cagliari e il Santissima Annunziata di Sassari fino all’Areus — per annunciare la decadenza immediata, con effetto dal 25 dicembre, degli incarichi dei commissari straordinari.

LA CONSULTA BOCCIA IL RIORDINO TARGATO TODDE –  La causa del terremoto amministrativo è la sentenza n. 198 della Corte Costituzionale, che ha demolito i pilastri della riforma regionale. I giudici hanno dichiarato illegittimi due articoli chiave: il 14, che aveva permesso la rimozione dei precedenti direttori generali, e il 6, che consentiva ai nuovi manager di “azzerare” le direzioni sanitarie e amministrative prima del tempo. In sintesi, un richiamo severo alla legalità che trasforma il piano di rinnovamento della Giunta in un clamoroso autogol istituzionale.

SUPPLENZE D’URGENZA PER EVITARE LA PARALISI –  Con i commissari ufficialmente “fuori gioco” dal giorno di Natale, la Regione è corsa ai ripari per evitare il blocco totale delle prestazioni e della gestione burocratica. La soluzione temporanea prevede che i direttori sanitari e amministrativi assumano il ruolo di supplenti provvisori dei generali decaduti. Si tratta di una gestione “ponte”, necessaria per traghettare le aziende sanitarie fuori dal limbo in attesa delle nuove nomine.

CORSA CONTRO IL TEMPO PER I NUOVI MANAGER – Nonostante il pesante stop imposto dalla Consulta, le voci che filtrano da viale Trento indicano che l’esecutivo non intende restare a guardare. L’obiettivo della Giunta Todde è quello di mettere nero su bianco i nomi dei nuovi vertici entro la prossima settimana. Resta da vedere come verranno formulate le nuove deleghe per evitare che finiscano nuovamente nel mirino dei giudici, mentre sullo sfondo restano le critiche delle opposizioni che denunciano una Sanità già allo stremo e ora ufficialmente senza guida.

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