Addio a Brigitte Bardot, leggenda del cinema mondiale  e paladina dei diritti degli animali, aveva 91 anni

La Francia perde il suo volto più iconico, l’unico capace di unire le anime di una nazione spesso divisa. Brigitte Bardot, per il mondo intero semplicemente B.B., è morta all’età di 91 anni. La notizia è stata diffusa ufficialmente dalla Fondazione che porta il suo nome, segnando la fine di un’epoca per la cultura europea. Il declino fisico della diva era stato al centro delle cronache già dallo scorso ottobre, quando era stata ricoverata presso l’ospedale privato Saint-Jean di Tolone, nel sud della Francia. La struttura si trova a breve distanza dalla celebre villa La Mandrague, situata in via della spiaggia a Saint-Tropez, il rifugio dove l’attrice aveva scelto di trascorrere gran parte della sua vita privata. Proprio durante quel ricovero, la Bardot era stata costretta a smentire con la consueta schiettezza le voci su una sua presunta scomparsa. “Sto bene”, aveva dichiarato per mettere a tacere le speculazioni su un intervento chirurgico d’urgenza, definendo “imbecille” chi aveva diffuso notizie false sul suo stato di salute. “Non ho intenzione di congedarmi”, aveva assicurato ai fan solo poche settimane fa, prima che il cuore della “Marianne” di Francia smettesse definitivamente di battere.

A differenza di molte colleghe, Bardot aveva abbandonato il set oltre mezzosecolo fa, nel pieno della bellezza e del successo. Una decisione drastica e mai rinnegata: il cinema, i paparazzi e la mondanità erano diventati un peso insostenibile. Da quel momento, la sua missione era diventata una sola: la difesa degli animali, portata avanti con una determinazione che l’ha resa una figura di riferimento globale per l’attivismo. Con la scomparsa di B.B., si chiude il sipario su un simbolo di emancipazione e ribellione che ha segnato profondamente il novecento.