NUORO – Quella che le ACLI di Nuoro amano definire ormai come “una tradizione” si è rinnovata anche quest’anno. L’iniziativa “Una mano per la spesa: la spesa sotto l’albero“, nata durante il primo isolamento del 2020, si conferma un appuntamento centrale per il sostegno della comunità locale durante le festività natalizie. L’obiettivo dell’intervento resta quello di fronteggiare le necessità di un numero crescente di nuclei familiari che vivono profonde difficoltà economiche.
In questi giorni di festa, l’associazione ha distribuito oltre cento borse di spesa alle famiglie individuate sul territorio, con l’augurio che questo gesto possa offrire conforto e aiuto concreto. L’azione delle ACLI nuoresi ha esteso il proprio raggio d’influenza collaborando con altre realtà attive nel sociale. I volontari hanno infatti contribuito a rifornire gli scaffali dell’Emporio solidale della Caritas diocesana e hanno donato buoni acquisto al Gruppo di volontariato vincenziano, permettendo così ai beneficiari di provvedere alla spesa in totale autonomia.
“Questo fine settimana molti volontari si sono ritrovati fin dalle prime ore del mattino per organizzare i pacchi e gestire le consegne”, ha spiegato Salvatore Floris, presidente provinciale delle ACLI. “Molti cittadini, assistendo al nostro operato, hanno scelto di contribuire spontaneamente rimpinguando le borse già pronte. Anche il supermercato che ci ha ospitato ha partecipato con sorrisi e generosità alla donazione”. Secondo Floris, è proprio questo spirito di squadra a permettere la realizzazione di iniziative che mettono la bellezza del servizio agli altri al centro delle feste.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto provinciale denominato “Una rete per la speranza“, realizzato grazie al finanziamento della Fondazione di Sardegna, della FAP ACLI e del Patronato ACLI.
